Sindacati in pressing sul Comune di Taormina per sollecitare lo stop al rilascio di spazi pubblici ad aziende ed attività commerciali che «applicano contratti penalizzanti per i lavoratori». In vista della stagione turistica la Fisascat Cisl ha espresso in una nota, infatti, preoccupazione per «i non pochi casi nei quali vengono applicati ai lavoratori contratti di sigle minoritarie, a vantaggio soltanto della parte datoriale». «Non è accettabile che ai lavoratori si ponga la condizione di dare loro un impiego soltanto se accettano di sottoscrivere una tipologia di contratti minori e percependo un compenso inferiore rispetto ad altri colleghi della “porta accanto” ai quali viene applicato il corretto Ccnl - scrive il segretario regionale aggiunto della Fisascat Cisl, Pancrazio Di Leo -. Pertanto il sindacato è pronto a chiedere l'intervento degli organi competenti, tra i quali l'Ispettorato del Lavoro, la Regione, il ministero del Lavoro, per la regolamentazione della problematica in oggetto, al fine anche dell'accertamento di un eventuale danno erariale». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.