Tempo di presentazioni ufficiali e di campagna elettorale all'Università di Messina. Sono previste per il 14 e 15 Maggio le elezioni universitarie per il biennio 2019/2021. Si voterà per eleggere i rappresentanti al senato accademico, al consiglio d'amministrazione, ai consigli di dipartimento, ai consigli dei corsi di laurea, al consiglio nazionale universitario ed al consiglio d'amministrazione dell'Ersu.
Nell'importante e tanto attesa tornata, la coalizione “Orum” sfiderà la neonata “Maestrale”. Quest'ultima, in attesa della prima uscita di Orum, ha presentato ufficialmente i propri candidati agli organi superiori d'Ateneo. All'interno dell'aula dell'Accademia peloritana dei Pericolanti del Rettorato, si è svolto l'incontro, moderato da Federico Alati, Francesca Sciarrone e dal senatore accademico Daniele Tripoli.
La corsa a Cda e Csasu è quasi scritta: al Consiglio avanti Vera Gregoli (“Maestrale”) e Salvatore Marchiafava (“Orum”), al Comitato gli eletti dovrebbero essere Roberta Milo (“Orum”) e probabilmente Ludovico Irrera (“Maestrale”). Al Senato per “Orum” in pole c'è Andrea Muscarà, mentre per “Maestrale” Calogero Collura. Ballano i secondi seggi, ancora più incerta la quinta casella (in bilico tra le coalizioni). All'Ersu Orum ha “rubato” un candidato ad una delle liste legate a “Maestrale” ed anche per questo appare più avanti per aggiudicarsi due dei tre seggi. Favoriti Kevin Bonasera (Maestrale”), Manuel Morabito e Pietro Di Certo (“Orum”).
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