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Via libera in giunta alle "guardie" ambientali, in arrivo a Messina le ronde sui rifiuti

Guardie ambientali in arrivo al comune di Messina. La Giunta De Luca ha, infatti, varato il "Regolamento comunale per la gestione del servizio di vigilanza ambientale sul territorio" che disciplina l'attività di vigilanza degli “Ispettori Ambientali Comunali” (IAC), volontari che, in sostanza, si occuperanno di controllare che i cittadini conferiscano in maniera corretta i rifiuti.

Il regolamento dovrà comunque essere approvato anche dal Consiglio comunale e solo successivamente verrà introdotta la figura dell'ispettore ambientale che avrà il compito di rappresentare una sorta di "grande fratello" dell'amministrazione e denunciare, ad esempio, l’abbandono improprio di rifiuti sul territorio o il conferimento nei giorni vietati dalle ordinanze vigenti.

Il ruolo della guardia ambientale sarà anche quello di informare cittadini e commercianti sulle modalità di raccolta differenziata e di recupero dei rifiuti.

Gli Ispettori Ambientali Comunali verranno nominati attraverso un provvedimento del sindaco e potranno essere selezionati tra dipendenti comunali, dipendenti della società gestore del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti, cittadini che faranno domanda e soggetti appartenenti alle associazioni di volontariato e onlus che aderiranno ad un’apposita convenzione con il Comune.

I soggetti interessati dovranno sostenere un corso di formazione di venti ore organizzato dal Comune. Lo svolgimento dell’incarico è, ovviamente, a titolo gratuito e nessun rapporto di lavoro viene instaurato con Palazzo Zanca.

Saranno coordinati dal comandante della Polizia Municipale e, vigilando sul regolare conferimento dei rifiuti,  segnaleranno le eventuali violazioni riscontrate. Saranno impiegati in diverse zone della città e, principalmente, avranno, attraverso veri e propri ordini di servizio, il compito di vigilare anche su cassonetti e centri di raccolta.

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