Non è facile da ricostruire la dinamica del terribile incidente verificatosi sabato scorso, poco prima delle 15, nel tratto più alto della via D'Anfuso del villaggio Aldisio, che è costato la vita al ventiquattrenne Gianluca Cerra, dipendente di un supermercato, mentre si recava dal barbiere alla guida del suo scooter, dopo essersi preso un'ora di permesso. La sezione infortunistica della polizia municipale, coordinata dal sostituto procuratore Federica Rende come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, sta verificando ogni elemento sia con riferimento all'esatta provenienza e direzione dei due mezzi posti sotto sequestro dal pomeriggio di sabato - la Fiat Idea condotta da un 28enne e l'Honda sh 300 guidato da Cerra - che sull'eventuale coinvolgimento, anche solo passivo, di altri mezzi sulla dinamica complessiva che ha portato all'impatto. La polizia municipale spera di acquisire ulteriori elementi utili da persone presenti nelle vicinanze del luogo dello scontro. Così come è tuttora in corso la ricerca di ogni filmato che possa essere stato registrato dalle telecamere presenti in zona. Altro dato acquisito è il fatto che il conducente della “Fiat Idea” è stato sottoposto agli esami clinici obbligatori in casi come questo, alcol test e drug test, ed è risultato negativo per entrambe le prove.