Messina Servizi prova a tenere testa al serrato cronoprogramma per il raggiungimento del 65% della raccolta differenziata in città entro luglio. Difficile dire quale sia più complesso da raggiungere come obiettivo per la Giunta De Luca, fra quello del porta a porta spinto e lo sbaraccamento. In entrambi i casi, si tratta di una scommessa culturale ancor prima che materiale. Da oggi si entra nel vivo, con l'apertura delle buste dell'offerta economica della gara per il noleggio dei mezzi per la raccolta casa per casa dei prossimi due anni e per la montagna di materiale da distribuire a tutti i messinesi. Le due commissioni aggiudicatrici, formate dall'Urega, hanno impiegato, complice una surroga, qualche tempo per assestarsi, ma ora possono finalmente prendere in considerazione le offerte pervenute per queste due gare da 10 milioni di euro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.