Dopo un lungo iter è stata effettuata all'Urega l'aggiudicazione provvisoria dell'appalto da quasi 22 milioni di euro riguardante riguardante l'Aro Taormina, in riferimento all'individuazione della società che dovrà aggiudicarsi l'appalto e gestire poi nei prossimi anni il servizio di raccolta rifiuti nella Perla dello Ionio. La commissione di gara, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, ha indicato l'aggiudicazione provvisoria del bando all'impresa Tekra di Angri (Salerno), mentre seconda classificata è risultata la ditta Onofaro Antonino di Naso (Messina). Proprio la seconda classificata nella gara Aro, la Onoraro, è l'impresa che attualmente svolge in via provvisoria il servizio di raccolta rifiuti a Taormina e che dal 18 febbraio scorso ha preso il posto della Mosema di Mascalucia, con incarico conferito dal Comune di Taormina «fino all'avvio definitivo dei nuovi servizi del piano Aro Taormina, e comunque non oltre il 31 maggio 2019». A conclusione di una procedura che a un certo punto sembrava essersi arenata, si sblocca quindi la gara per l'Aro Taormina. A questo punto da qui a qualche mese, non appena sarà poi avvenuta l'aggiudicazione definitiva, dovrebbe scattare la futura gestione della raccolta rifiuti in città che si protrarrà per i prossimi 7 anni.