Forte sconto di pena in Corte d'assise d'appello per il 50enne rumeno Sorin Curduban, sul cui capo pendeva la pesante accusa di omicidio preterintenzionale, oltre che di rapina.
L'uomo era infatti accusato della morte del connazionale clochard, trovato cadavere il 5 gennaio del 2017 nel palazzo ex Standa di viale della Libertà, poi sede del Conad. Si trattava del 47enne romeno Gheorghe Chrilà.
In primo grado l'uomo era stato condannato a 17 anni di reclusione, in appello, il collegio presieduto dal giudice Maria Pina Lazzara, accogliendo la tesi difensiva del suo legale, l'avvocato Massimo Marchese, ha ridotto la condanna da 17 a 13 anni di reclusione.
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