Il giudice monocratico del Tribunale di Barcellona Maria Abate, ha condannato ad un anno di reclusione e al pagamento di una multa di 3 mila euro la colf di Barcellona, Grazia Genovese 48 anni, che il 23 settembre del 2014 era stata arrestata in flagranza di reato per uno dei diversi furti di preziosi commessi ai danni della casa di un noto avvocato per il quale la collaboratrice domestica lavorava con tanto di contratto. Condannato alla stessa pena di 1 anno di reclusione e 3 mila euro di multa per il reato di ricettazione, anche il marito della donna, Francesco Affaldani 59 anni, un carabiniere in pensione che invece aveva svolto il ruolo di ricettatore della merce trafugata dalla consorte che è stata rivenduta ad un negozio compra oro di Barcellona. I due sono stati condannati al pagamento dei danni da stabilire in sede civile in favore del legale che si è costituito parte civile con l'avvocato Sebastiano Campanella. Il pm Domenico Gangemi aveva invece chiesto la condanna per gli imputati a 3 anni ciascuno. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.