Vanno avanti da mattina a sera, festivi compresi, i lavori di Rete ferroviaria italiana per la protezione urgente del parcheggio della stazione di Contesse, a Messina. Da ieri sono addirittura cinque le ruspe impiegate dall’impresa Vidr di Catenanuova, impegnate a posizionare davanti alla struttura sventrata giovedì dalle onde, i massi trasportati lungo la discesa del sottopasso Unrra con un andirivieni di camion. Per agevolare lo scarico del materiale di cava e la sua collocazione metro dopo metro, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, è stata creata una pista nell’area sottostante alla parte del muraglione rimasta in piedi, e già nella serata di ieri la barriera di riva appariva come una buona protezione in vista delle prossime mareggiate, non lontane nel tempo visto il periodo invernale e la forza distruttiva dello scirocco lungo questa fascia costiera. Al contempo Rfi sta eseguendo una serie di carotaggi per verificare con esattezza lo stato di salute della parte del parcheggio più prossima a quella divorata dal mare. Per quanto riguarda gli utenti della stazione, tra cui i pendolari che utilizzano le corse della Metroferrovia, rimane comunque a disposizione a partire da stamani un tracciato pedonale delimitato, in sicurezza, per raggiungere l’ingresso ed avere accesso ai binari.