Quarantotto anni di vita insieme suggellati in quella fede nuziale, distrattamente smarrita, sulla quale erano incisi i nomi dei coniugi e la data delle nozze.
Il senso civico di Mario, che la trovava su una via del centro cittadino e la consegnava agli operatori delle Volanti e la collaborazione della Curia che, sulla base di quei dati, forniva i nomi degli sposi, contribuivano al lieto fine di questa bella storia d’amore.
Commosso e felice ieri Francesco ha riavuto l’anello messo al dito l’11.07.1970.
Caricamento commenti
Commenta la notizia