Il Comune e l’Atm vogliono essere parte civile al processo per l’operazione “Terzo livello”, sulla rete di interessi smantellata ad agosto scorso da un’indagine della Dia. Un vero e proprio comitato d’affari in grado di intervenire presso uffici comunali o aziende partecipate, affinché le istanze avanzate dagli imprenditori “amici” venissero portate a buon fine. Tutto questo per acquisire consenso anche in prospettiva elettorale.
Ed è per questo motivo che ieri mattina l’avvocato Giovanni Mannuccia ha depositato due distinte richieste davanti alla prima sezione penale del tribunale presieduta dal giudice Silvana Grasso. Ieri è stata la prima udienza di questo eclatante processo, quella per affrontare solo le questioni preliminari, le prossime tappe già fissate dai giudici sono per il 7 e per il 26 marzo.
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