Tatuatore di Capo d'Orlando querela Fabrizio Corona: "Ha tradito gli accordi per una serata promozionale"
Fabrizio Corona, il noto fotografo al centro di diverse inchieste giudiziarie, potrebbe comparire anche davanti ai giudici del Tribunale di Patti. A chiamarlo in causa, con una denuncia, è stato un tatuatore professionista di Capo d’Orlando che lo accusa di truffa. Il dossier nel quale risulta indagato è nelle mani del sostituto procuratore Alice Parialò mentre il legale che ha presentato la querela per conto del professionista orlandino è Carmelo Portale di Capo d’Orlando. Tocca quindi alla Procura di Patti avvalorare o meno l’ipotesi del reato ipotizzato in querela e quindi stabilire se archiviare o meno l’esposto oppure procedere oltre. Fabrizio Corona, secondo quanto asserito dal tatuatore avrebbe incassato la somma di cinquemila euro per un contratto di lavoro che non avrebbe sinora onorato. In pratica, secondo quanto esposto dal legale per conto del suo cliente, il noto fotografo avrebbe ricevuto un acconto direttamente nello studio del tatuatore a Capo d’Orlando durante una sua tournée nella città paladina per una serata promozionale ed il saldo a Milano, dove il professionista paladino si sarebbe appositamente recato. Il contratto, secondo il querelante, prevedeva l’utilizzo del marchio creato da Corona ed alla compartecipazione delle attività di studi di tatuaggi con il marchio del fotografo da localizzare in alcune regioni italiane. “Purtroppo, come si legge nella querela “ dopo aver incassato il rilevante importo di 5.000 euro, il signor Corona, piuttosto che ottemperare all’accordo stipulato, svaniva nel nulla, non rispondendo più alle chiamate ed ad i messaggio formulati sia da me che dalla mia compagna rendendosi totalmente irreperibile”. La vicenda in cui è coinvolto il tatuatore orlandino ed i numerosi testimoni che ha indicato in querela per confermare le accuse, si sarebbe svolta l’anno scorso tra i mesi di giugno ed agosto.