Il Ministero della salute ha dato il via libera con delle prescrizioni alla programmazione di riordino della rete ospedaliera siciliana targata Razza e secondo alcune anticipazioni l’ospedale di Sant’Agata Militello viene confermato “ospedale di base”, con le Unità operative complesse e semplici che erano previste.
Ma fra le prescrizioni ministeriali figura la chiusura dei punti nascita che non raggiungono entro il 31 dicembre del 2019 i 500 parti. Nello scorso mese di dicembre il Comitato nazionale punti nascita aveva concesso la deroga alla chiusura di reparti in alcuni ospedali fra cui quello di Sant’Agata Militello. Ma in base alla nuova disposizione ministeriale non saranno concesse più deroghe. Dai dati registrati nel 2018 i parti al punto nascita di Sant’Agata sono stati 306. Con questi numeri è facilmente ipotizzabile l'abolizione di un reparto fondamentale per il territorio compreso tra Patti e Termini Imerese.