Bandiere a mezz'asta oggi a Messina in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne in segno di lutto e di memoria rispetto a tutte le donne che a causa della violenza subita hanno perso la vita. L'idea lanciata dall’assessore Alessandra Calafiore e della consigliera Antonella Russo è stata accolta dal sindaco Cateno De Luca.
Molte città italiane, con Milano in prima fila, hanno già aderito all’iniziativa di collocare le bandiere dei Palazzi municipali a mezz’asta, e di riservare un “Posto Occupato” nei teatri e nei luoghi istituzionali delle città.
Questa iniziativa viene presa a Messina anche in memoria di Omayma Benghaloum, uccisa a bastonate dal marito in località Sperone, nel 2015.
Nei prossimi giorni, inoltre, sarà collocato il simbolo “Posto Occupato” nel Salone delle Bandiere del Municipio, quasi giornalmente teatro di manifestazioni politiche, culturali e sociali, che registrano la partecipazione di centinaia di cittadini, spesso giovani e studenti, durante ogni iniziativa.
Il “Posto Occupato” nel grande Salone di rappresentanza della città, riservato idealmente a tutte le donne vittime di femminicidio, vuole essere un segnale di rispetto e di sensibilità delle Istituzioni cittadine davanti al gravissimo fenomeno della violenza sulle donne, che è ormai riduttivo e semplicistico definire solo come “emergenza”.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia