Un taglio netto all’abusivismo e alle connivenze con funzionari pubblici infedeli, in un territorio martoriato dall’illegalità. Per la prima volta a Barcellona Pozzo di Gotto si demoliscono, per ordine della Procura della Repubblica retta dal Procuratore Emanuele Crescenti, fabbricati abusivi. Non era mai accaduto. Avviene solo adesso dopo un percorso iniziato il 22 dicembre del 2016 con la sottoscrizione del “protocollo di legalità” per la demolizione dei manufatti abusivi realizzati sul territorio comunale e per i quali è stata emessa sentenza definitiva.
Hanno riguardato una villetta ubicata in contrada Mollica, sulle alture della città che è in testa alla classifica regionale per numero di richieste di sanatorie edilizie non evase. Già altri due immobili, interessati da illeciti edilizi minori, sono stati auto demoliti dagli stessi proprietari che hanno così potuto evitare la confisca dei terreni su cui sono stati realizzati i manufatti.
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