Le due sale operatorie del presidio ospedaliero di Barcellona, chiuse mercoledì scorso per l'improvviso guasto tecnico all'impianto idraulico, già da venerdì pomeriggio sono tornare in funzione, tanto che è ripresa l'attività operatoria. Già dalla prossima settimana ci saranno tre sedute operatorie – lunedì, martedì e giovedì – anziché le due previste di martedì e giovedì e questo per recuperare lo slittamento di qualche giorno degli interventi chirurgici programmati per la scorsa settimana. Durante la chiusura delle due sale operatorie è stata sospesa solo l’urgenza per poco più di 48 ore; per sopperire alle disfunzioni un protocollo con l’ospedale di Milazzo ha garantito l’assistenza ai casi di urgenza prontamente trasferiti al Fogliani. Il presidio ospedaliero di Barcellona, in particolare l'Unità di chirurgia di cui il precedente piano sanitario prevedeva la soppressione, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, sta avendo da alcuni mesi un trend positivo, con la ripresa dopo oltre tre anni di fermo dell'apparecchiatura laparoscopica degli interventi chirurgici in “laparoscopia” che hanno portato all'aumento da una a due sedute operatorie alla settimana. La regolare ripresa dell'attività chirurgica che nel corso degli ultimi anni aveva subito un continuo e progressivo rallentamento fino a ridursi ad una sola seduta operatoria settimanale, con sistematici trasferimento di pazienti e molto spesso anche di medici del reparto nell'omologa Unità di chirurgia del Prsidio di Milazzo, fa ben sperare per il futuro del “Cutroni Zodda”.