Anche quest’anno per la commemorazione dei defunti, il cimitero di Scaletta Superiore, nella contrada Palazzo del Comune jonico, non potrà essere raggiunto dalle auto a causa della persistente interruzione della strada di collegamento distrutta dalla furia del torrente Racinazzi nella tragica alluvione del 1 ottobre del 2009. Sono trascorsi ben 9 anni da quando l’evento calamitoso provocò devastazioni e lutti e da allora il cimitero può essere raggiunto solamente a piedi attraverso un pericoloso ed impervio sentiero che si sviluppa alla sommità di un profondo burrone. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.