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L’inferno di una donna a Falcone, tre giovani arrestati per estorsione

Spaccio di droga, estorsione e furto aggravato. Questi i reati contestati a vario titolo a Marco Schepis, 27 anni di Falcone, Othmane Tuijri, 29 anni di Barcellona e Gaetano Buda, 19 anni di Falcone, arrestati nel corso di una operazione portata a termine all’alba di ieri a Falcone e a Merì dai carabinieri della compagnia di Barcellona; i militari, coordinati dal comandante, capitano Giancarmine Carusone, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Patti, richiesta dalla procura, guidata dal magistrato Angelo Cavallo.

Le indagini che hanno portato ai tre arresti sono state condotte dai carabinieri della stazione di Falcone, agli ordini del maresciallo Angelo Floramo, tra il settembre del 2017 ed il luglio 2018; scaturirono dalla denuncia presentata da una donna che aveva subito il furto del proprio telefono cellulare da parte di uno degli arrestati, quale corrispettivo della cessione di modiche quantità di droga. Chiese più volte la restituzione del telefono, dichiarando anche che avrebbe denunciato gli autori del furto; ma non ottenne nulla, anzi, dopo aver denunciato i fatti, fu anche minacciata di morte.

L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.

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