A otto anni di distanza dai fatti contestati, si chiude con l’assoluzione il processo di primo grado relativo a un caso che vede coinvolti alcuni medici dell’ospedale Papardo. Il giudice Curatola (pm Carchietti) ha dichiarato non colpevoli tutti gli imputati (Signorino era stato prosciolto all’udienza preliminare): Antonina Ripepi, 49 anni, originaria di Reggio Calabria; Sarina Niosi, 49 anni, di Messina; Teresa Mazzola, 59 anni, messinese; Silvio Tommasini, nato a Messina, 44 anni; Umberto Maisano, 38 anni, nato a Milano ma residente a Messina. Erano accusati di omicidio colposo, in quanto avrebbero contribuito «a determinare il decesso di Orazio Urzì Brancati», per «imprudenza, negligenza e imperizia». La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.