Il primo passo sarà l’illuminazione del bastione esterno, un biglietto da visita suggestivo per chi dal mare si avvicinerà al porto. Ma l’obiettivo a lungo termine è la valorizzazione piena di uno dei simboli di Messina: il forte San Salvatore, testimonianza dello straordinario patrimonio cinquecentesco della città dello Stretto.
Una nuova “vita” per il bastione spagnolo, il più antico d’Italia dopo quello di Genova. «Il primo segnale lo daremo a breve, spiega Michaela Stagno d’Alcontres, vicepresidente dell'Istituto nazionale dei castelli - con l’illuminazione del bastione esterno, che regalerà un colpo d’occhio ai croceristi ma anche ai messinesi che si affacciano verso lo Stretto".
La versione integrale dell'articolo nell'edizione di Messina della Gazzetta del Sud.
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