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Taormina FilmFest, apre Francis Ford Coppola con “Il Padrino” in versione restaurata per il 50°

La 68esima edizione dal 26 giugno al Teatro Antico con Tornatore, Longoria e Ozpetek

Tra pluralità di generi, esaltazione del talento femminile, importanti presenze, premi Oscar e la grande commedia all’Italiana a far da collante, la 68esima edizione del Taormina Film Fest, in programma al Teatro Antico dal 26 giugno al 2 luglio, si preannuncia l’evento celebrativo per eccellenza della cinematografia nazionale e internazionale. Lo ha affermato ieri, in apertura della conferenza stampa ufficiale, Federico Pontiggia - direttore artistico del festival assieme ad Alessandra De Luca e Francesco Alò, che ha altresì ribadito il carattere di “inclusività assoluta” della manifestazione: «“Tutto il cinema per tutti” potrebbe essere lo slogan».

In questa edizione infatti anche uno spazio per l’Animazione, con star hollywoodiane, campioni del mondo di calcio, accanto a vecchi e nuovi talenti del cinema italiano. Forte il legame con la Sala dopo due anni di grandi difficoltà, con la presenza di molti titoli che troveranno spazio in sala dopo il festival.

Si aprirà in bellezza con Francis Ford Coppola, in occasione dei 50 anni de “Il Padrino”, che verrà riproposto in versione restaurata. Un importante fil rouge con la grande Commedia, a partire dall’omaggio a Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman, nel centenario della nascita, realizzato in collaborazione con CSC - Centro Sperimentale di Cinematografia - e Cineteca Nazionale, che hanno fornito i film ”Venga a prendere un caffè da noi”, con Tognazzi, e “Senza famiglia, nullatenenti cercano affetto”, diretto e interpretato da Gassman. I figli degli attori Paola Gassman e Gian Marco Tognazzi saranno a Taormina per dare una loro personale testimonianza.

La partnership con il CSC e la Cineteca Nazionale prevede anche un omaggio ad Angelo Musco, con la proiezione di “C’era una volta Angelo Musco”, del 1953, realizzato a 16 anni dalla sua scomparsa. Nel segno della commedia anche l’incontro con Caterina Guzzanti, Paola Minaccioni e Carla Signoris e la presentazione fuori concorso di “Una boccata d’aria” di Alessio Lauria, con Aldo Baglio, realizzato col sostengo della Sicilia Film Commission.

Tante le opere prime e seconde in gara, provenienti dall’Italia e dal mondo, a partire dal western al femminile “The Drover's Wife: The Legend of Molly Johnson” dell’australiana Leah Purcell, e dal dramma psicologico “Baby Pyramid” (Cecilie McNair), sull’ossessione per la fertilità. In concorso anche il crime “American Murderer” di Matthew Gentile e la commedia “Io e Spotty” di Cosimo Gomez, con Filippo Scotti, protagonista di “È stata la mano di Dio”. L’importanza del lavoro oggi, invece, in due titoli rappresentativi: “Boiling Point” di Philip Barantini, film di chiusura, girato in un unico piano sequenza, e “Le voci sole” di Andrea Brusa e Marco Scottuzzi, primo ruolo drammatico di Giovanni Storti.

Titoli e artisti vincitori saranno decretati dalla giuria presieduta da Cristina Comencini e composta da Noemi e Massimiliano Gallo con Marco Borromei (sceneggiatore) e Aleem Khan (regista e sceneggiatore).

Grandi gli eventi e le première fuori concorso, a partire dall’omaggio ad Ennio Morricone, nella serata finale del festival, con “Ennio” di Giuseppe Tornatore, in presenza dello stesso regista, con un tributo in musica dell’Orchestra a Plettro Città di Taormina. Al festival anche Marco Giallini e Isabella Ferrari, protagonisti de “La mia ombra è tua”, di Eugenio Cappuccio, dal romanzo del Premio Strega Edoardo Nesi. Le diverse sfaccettature della femminilità al centro del film a episodi “Tell it like a woman”, che sarà presentato dall’attrice Eva Longoria e da Catherine Hardwicke - una delle registe del lungometraggio realizzato a più mani - preceduto da una performance canora di Sofia Carson e Diane Warren.

Diversi gli ospiti musicali del festival, tra cui Raphael Gualazzi, Kaballà, il messinese Max Dedo e Mario Venuti, protagonista del docufilm biografico “Qualcosa brucia ancora” di Daniele Gangemi. Ancora musica col documentario su Franco Battiato “La voce del padrone” di Marco Spagnoli. La memorabile vittoria dell’Italia ai mondiali di Spagna sarà invece al centro di “Italia 1982, una storia azzurra” di Coralla Ciccolini, alla presenza della regista e degli ex campioni del mondo Fulvio Collovati, Beppe Dossena, Franco Selvaggi e Marco Tardelli.

Per il pubblico dei ragazzi, anteprima di “Minions 2”, con Max Giusti, che interagirà con le simpatiche creature in ologramma 3D. Fuori concorso anche i corti “In famiglia” di Giorgio Diritti, con Fabrizio Ferracane, e “Zita sempri” di Stefania Spampinato, l’attrice catanese star di “Grey’s Anatomy”. Ospite atteso Ferzan Ozpetek col suo one man show “Ferzaneide”. Presente al festival anche il disegnatore messinese Lelio Bonaccorso, protagonista dell’incontro “Cinema e Fumetto”, realizzato in partnership con Etna Comics.

Tra i premi del festival quello intitolato a Nino Manfredi, assegnato dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani, e l’Alice Cosmopolitan, in partnership con Alice nella Città.

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