Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, lo scenario “1947”. Ferraro: "Sosa vuole rilanciarsi"

Il progetto di “trasferire” il titolo del Sant’Agata nel capoluogo Il tecnico ha vissuto con il patron argentino l’amara esperienza in biancazzurro: «Lui sta cercando di rimediare agli errori commessi. Ha sistemato tutte le pendenze»

«Ha avuto difficoltà che ha espresso e le abbiamo vissute sulla nostra pelle, pagando anche il mantenimento della categoria. È una persona che, in qualche maniera, sta cercando di rimediare agli errori commessi. Non si può crocifiggere qualcuno per alcune difficoltà, ma vuole una possibilità di rilanciarsi e fare qualcosa di importante». È il pensiero del tecnico Emanuele Ferraro che, nella sua ultima esperienza al Sant’Agata, ha avuto modo di conoscere il presidente Maximiliano Sosa, ora artefice del trasferimento del club biancazzurro in riva allo Stretto come Messina 1947.
Anche se si tratta di una conoscenza superficiale, l’allenatore ha cercato di presentare l’imprenditore argentino e la sua nuova iniziativa: «Non è stata una situazione semplice, ma per quanto mi riguarda ha sistemato tutte le pendenze e anche ai giocatori, che devo ringraziare perché hanno sempre onorato il campionato. Abbiamo fatto un grande percorso, ma il pari nel playout di Acireale non è bastato per la salvezza. Ho letto che c’è l’idea di trasferirsi a Messina, non ho sentito il presidente Sosa e non so quale sarà il futuro e se ci sia qualcosa di concreto. Sono scelte personali e farà quello che riterrà più opportuno», ha continuato Ferraro che, invece, sull’eventuale arrivo sulla panchina del Messina 1947 è stato chiaro: «Non ho avuto richieste o offerte. Ci sono altre situazioni, qualcosa si sta muovendo su altri fronti, ma non a Messina».
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia