
Sei giorni separano il Messina dalle scadenze federali che potrebbero risultare decisive per il futuro del club, in questa stagione e non solo. Destino appeso a un filo, si aspetta una segnale nelle prossime ore che possa dare speranze alla squadra e ai tifosi.
La situazione è delicatissima. AAD Invest ha trasformato in fumo tutte le promesse fatte, normale che la reazione della piazza sia di chiedere una svolta. Ma prima ancora di un cambio societario, la priorità è appunto reperire i circa 330 mila euro per saldare stipendi e contributi dell’ultimo bimestre, completando anche il pagamento “monco” dello scorso febbraio. Passaggio considerato necessario per evitare il rischio di una nuova penalizzazione che metterebbe una pietra tombale sulle possibilità di disputare i playout, a tre giornate dalla fine della stagione regolare. È, per questo, autentica corsa contro il tempo.
Nelle scorse ore la fiduciaria lussemburghese che detiene l’80% dell’Acr avrebbe aperto alla cessione senza corrispettivo economico.
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