Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, contano solo i fatti. Serve una soluzione, anche tampone

AAD avrebbe aperto a una cessione senza “buonuscita” ma la situazione è complessa per più ragioni. La priorità resta adempiere alle scadenze federali entro il 16 aprile. In qualsiasi modo

Non è con il gossip, con le voci, con le chiacchiere che si svolta. Per salvare il Messina, servono i fatti. Né le promesse, né le giustificazioni. Fatti, quelli che non ha ancora prodotto AAD Invest, nonostante la pioggia di promesse venute giù da settimane dal cielo delle bugie. L’ultima, domenica: Doudou Cissè avrebbe assicurato al presidente Stefano Alaimo che i soldi erano stati accreditati e presto sarebbero finiti nel conto dell’Acr. Per poi onorare le scadenze, magari prima del 16 aprile. Nulla di tutto ciò, di riscontrabile. Bolle di sapone e basta. A nulla servono gli inspiegabili “spiccioli” inviati per le spese correnti, trasferte e altri impegni di piccola entità. Utili solo ad alimentare i dubbi sull’enigmatico fine che sta spingendo la fiduciaria lussemburghese a muoversi zigzagando dallo scorso gennaio. Ci si avvicina un’ora dopo l’altra al punto, forse a quello di non ritorno. E chi sta seduto in poltrona a fare da regista, a pochi o migliaia di chilometri dalla città, la farà magari franca federalmente, civilmente, penalmente ma niente cancellerà (nell’eventualità) la macchia morale di avere (ri)portato il Messina nel baratro. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

2 Commenti

Andreina

09/04/2025 12:00

Ancora in molti non capiscono. Il destino del Messina e' stato sancito con l'accordo fra Sciotto e il fondo lussemburghese.Si e' vociferato anche da parte di una testata giornalistica locale che con quell'accordo notarile ,il fondo avrebbe fatto transitare la squadra verso il fallimento e nello stesso tempo Sciotto si sarebbe liberato dei 3 milioni di debito uscendosene pulito.Questo accordo tramite varie postille e' ferreo e no da' adito a cambiamenti.Il destino secondo queste voci sarebbe stato gia' stabilito

Senzio

10/04/2025 15:29

Analisi lucida chiara e corretta. Epilogo amaro , inevitabile frutto di lucida sciagurata volontà di chiudere una parentesi calcistica puerile istintiva, stitica ,insensata senza alcuna prospettiva e orientamento al bene comune. Gestione fallimentare..!

Andreina

13/04/2025 09:57

E difatti lo stesso allenatore Bancheri attesta " Chi vuol far chiudere il Messina sta in Italia" Escluderebbe quindi il fondo lussemburghese .Tutti immaginiamo acui si riferisce questo affossatore della squadra

Commenta la notizia