Partenza mattutina, rifinitura nell’ormai classica tappa intermedia di Montalto Uffugo, poi ripresa dopo pranzo verso Giugliano: ecco il piano trasferta del Messina, che domani affronterà i campani in una sfida cruciale per tenere viva la fiammella playout.Giallorossi con l’organico ancora incerottato. Ieri nell’allenamento a Camaro hanno lavorato a parte Ingrosso (terapia per recuperare dall’infortunio) e Morichelli (problema muscolare al gluteo). Lia dopo un’ora di lavoro si è allontanato per completare il ciclo di cure mirato a limitare il fastidio al ginocchio accusato a inizio settimana. Chiarella è in fase di miglioramento, ma su indicazione dello staff medico non sta ancora forzando i ritmi: sarà in panchina, giusto per riassaporare i “profumi” del campo, ma difficilmente verrà rischiato. Marino ci sarà, nonostante la febbre che ha condizionato la sua settimana. In gruppo anche Mameli, aggregato della Primavera 4 di Mancuso. Oggi in Calabria verranno valutate le condizioni di Buchel e Dell’Aquila, entrambi reduci da problemi fisici: dovrebbero essere in panchina, per loro si prevede un impiego nella ripresa. In gruppo Gyamfi, che a questo punto con tutta probabilità potrebbe tornare titolare. Crimi si riprenderà un posto nella mediana che presumibilmente sarà a tre con Petrucci e Garofalo. Abbondanza di scelte solo avanti, con l’allenatore Simone Banchieri che dovrà decidere se schierarsi con due sotto-punta a supporto di Luciani o con un trequartista e due terminali. Fin qui, scelte e condizioni riguardanti gli uomini. Quello che non dovrà di certo mancare è lo spirito battagliero, necessario per restare aggrappati all’obiettivo e dare nuovo slancio all’intero ambiente.
Precedenti.
Solo un blitz giallorosso in casa dei Tigrotti nei cinque match tra le due squadre giocate in Campania. Risale al campionato 1999/2000, in Serie C2: 0-1 con la rete di Fabio Di Fausto. Nell'ultima partita giocata, nel febbraio del 2024, i peloritani sono stati costretti ad arrendersi al novantesimo al gol dell'ex Salvemini, dopo un rigore abbastanza evidente non concesso agli ospiti. I risvolti societari. Intanto, continuano a tenere banco inevitabilmente i risvolti societari. Come anticipato ieri, il ceo Francesco Borgosano che rappresenta il “gruppo americano” impegnato a provare a rilevare l’80% della AAD Invest, sta cercando assieme al sindaco Federico Basile delle soluzioni per permettere al club di rispettare le prossime scadenze importanti (il “salva-calcio” dovrebbe essere comunque onorato), su tutte quelle del 16 aprile, evitando ulteriori batoste d’immagine e soprattutto in classifica. Saldando al contempo i contributi e le ritenute non versate a febbraio, che hanno comportato quattro punti di penalizzazione. Da trovare la formula, che potrebbe essere una sponsorizzazione o più probabilmente un prestito diretto al club con accordo blindato. Dando ulteriore tempo poi per portare avanti la trattativa di cessione della maggioranza, che comunque potrà essere formalizzata a partire da domani, visto che oggi scadrà il termine entro il quale il socio di minoranza Pietro Sciotto può far valere la clausola risolutiva. Vedremo se arriverà la svolta.