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Il Messina cerca riscatto sul campo, in risposta alla sconfitta sul finale di gara maturata nel derby di lunedì scorso contro il Trapani ma anche d’orgoglio e morale per una situazione societaria ancora ingarbugliata. Con la AAD Invest che a chiacchiere rilancia ma senza dare seguito coi fatti: tradotto, l’arrivo dei fondi annunciati da giorni.
Venti i convocati di mister Simone Banchieri. Come previsto, non ci sono Lia, Ignoffo e Chiarella per problemi di carattere fisico, mentre Krapikas dovrà scontare la prima delle tre giornate di squalifica comminategli dal giudice sportivo. Pronto al suo posto Meli, ex Taranto. Nella difesa a quattro occhio alle scelte sulla corsia mancina, con Haveri dentro se si volesse puntare su un approccio più offensivo, con Dumbravanu allargato da terzino per rimanere più coperti dando più fantasia davanti. In questa seconda ipotesi, dentro Marino al fianco di Gelli.
A centrocampo non dovrebbe cambiare granché: Crimi, Buchel e Garofalo sono quasi intoccabili. Ma bisognerà capire se Petrucci verrà confermato sulla trequarti o magari spostato nella sua più naturale collocazione in mediana. L’idea dovrebbe essere stavolta un rombo con due punte più vicine avanti. Serve maggiore peso, sin dall’inizio, per provare a impattare da subito sul match. Coraggio, perché occorre svoltare l’inerzia anche psicologica. Della squadra e dell’intero ambiente: così com’è stato pre-Trapani, con quella conferenza che ha acceso i cuori e l’anima giallorossa, il segnale potrebbe arrivare proprio dal gruppo. Allora possibile vedere De Sena dall’inizio, magari accanto a Luciani o a una seconda punta come Dell’Aquila o Tordini.
Il Monopoli non vince il proprio momento migliore, reduce dalla sconfitta con il Crotone. Out Bulevardi e Valenti, indisponibile il barcellonese Pasquale Fazio. Ci sono invece Calvano, Yeboah e Pace, seppur non al top. Titolare sarà l'ex Angileri in difesa nel 3-5-2.
Tre punti per la classifica delicata, in risposta alle avversità ma anche per fare la storia. Negli undici precedenti fin qui disputati, i peloritani non hanno infatti mai vinto in casa dei Gabbiani. Limitandosi a un totale di tre pareggi. Chiusura dello scorso torneo a Monopoli, un ko a salvezza acquisita con l'autogol di Salvo e la rete di Tommasini, che hanno reso inutile il gol finale di Luciani. L'ultimo risultato positivo risale alla stagione 2015/16, con il colpo di testa di Diogo Tavares che annullò l'iniziale vantaggio firmato da Croce.
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