Messina

Giovedì 30 Gennaio 2025

Messina, Crimi simbolo del nuovo corso: "Orgoglioso di essere qui in questo momento difficile"

È una settimana fondamentale quella che sta vivendo il Messina, atteso sabato alle 15 al “Franco Scoglio” dallo scontro diretto con il Latina. Una di quelle partite che si preparano da sole, con il rinnovato gruppo biancoscudato affidato al tecnico Simone Banchieri consapevole dell’importanza del momento e di quanto metta in palio questa sfida, anche in termini di credibilità nei confronti del nuovo corso societario. E la presenza, la prima della stagione, negli studi televisivi di Rtp di un tesserato come Marco Crimi, ospite di “Antenna giallorossa”, testimonia la volontà del Messina voler creare un clima nuovamente sereno, una ricerca di compattezza che oggi diventa ossigeno assoluto. Chiudersi, issare barricate non serve a nulla; aprirsi e avere qualcuno in cui riconoscersi, può sicuramente aiutare questa piazza a ritrovare quell’entusiasmo perduto. E il messinese Marco Crimi ne è assolutamente consapevole: «Essere qui mi inorgoglisce e responsabilizza allo stesso tempo – dice – e sono contento della scelta fatta. In questi anni non avevo mai avuto la possibilità di avvicinarmi a Messina e per me è un sogno vestire la maglia della mia città. L’anno scorso c’era stato un primo approccio con il direttore che però non si è concretizzato e adesso, appena c’è stata l’occasione, abbiamo definito tutto in mezza giornata. Non potevo farmi scappare l’occasione di poter giocare per il mio pubblico e dare una mano in questo momento difficile». Per Crimi, classe 1990, si chiude un grande cerchio iniziato con il debutto tra i professionisti con l’Igea Virtus nel 2008 e proseguito con il giro d’Italia che lo ha portato da Grosseto a Trieste, passando per Carpi e Bologna, fino a La Spezia e Cesena. Ora il ritorno nella sua Messina, con l’avventura iniziata in una settimana davvero complicata: «Ci siamo parlati come gruppo e c’è stata la massima disponibilità da parte di tutti. Questa – continua – è la chiave che ci dobbiamo portare dentro, perché se siamo uniti e compatti nelle difficoltà, vuol dire che abbiamo tanto dentro di noi. Partiamo dal punto conquistato a Caserta». In aiuto arriva anche l’entusiasmo trasmesso dal tecnico Banchieri: «Ha capito il momento – dice Crimi –, ci ha trasmesso concetti molto chiari. Sappiamo che non dobbiamo più pensare al passato, perché possiamo far bene in futuro, senza mollare di un centimetro e trascinando la gente, perché solo così possiamo riportare entusiasmo in una piazza che ha una fame di calcio enorme. In classifica può succedere ancora di tutto, ma dobbiamo migliorare ancora tanto e limare i difetti. Dipende tutto da noi, siamo consapevoli della situazione e starà anche ai “nuovi” portare quell’entusiasmo capace di aiutare tutti». «Ciao Messina, è un arrivederci» Da un messinese all’altro: Peppe Salvo, passato a titolo definitivo al Picerno, ha voluto salutare la tifoseria sui propri canali social. «Nulla potrà cancellare questa emozione. Un sogno realizzato: giocare per questa maglia e per la mia città è stata la cosa più bella che mi potesse capitare. Spero di aver regalato a voi tifosi almeno una piccola parte delle emozioni che voi avete regalato a me. A volte – continua – le separazioni sono necessarie anche se l’amore rimane grandissimo come quello per il Messina. Adesso è il momento dell’arrivederci (non posso scrivere “addio”) augurando che presto il Messina sia nei posti e nelle categorie che merita». Giudice sportivo e arbitro Cinquecento euro di multa al Messina per aver «causato il ritardo dell’inizio della gara di cinque minuti»; in diffida Lia, mentre il Latina si presenterà al “Franco Scoglio” senza lo squalificato Improta. Designato l’arbitro: è il signor Gianluca Grasso di Ariano Irpino, che sarà coadiuvato dai corregionali Pizzoni e Marchese.

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