
Il ritorno in città di staff tecnico e squadra è coinciso con un primo atteso confronto tra la proprietà e l’allenatore per fissare i punti da cui ripartire in vista della seconda parte di stagione e, soprattutto, per definire le imminenti strategie di mercato con l’obiettivo di rinforzare una rosa che deve risalire la classifica. In casa Messina si lavora necessariamente su più fronti, che dovranno portare a un altro miracolo sportivo. In società si analizzano le mosse più urgenti, mentre la squadra si è ritrovata ieri al “Marullo” per dare il via, con una doppia seduta, agli ultimi allenamenti del 2024. Un anno che si concluderà con tanti dubbi e un clima che, tra società, squadra e ambiente, non è certamente sereno.
Come un anno fa, con l’aggravante di una situazione interna con tante lacune: manca chiarezza in merito alla cessione da parte del patron Pietro Sciotto alla AAD Invest Group, con un preliminare senza ulteriori passi avanti; mancano le figure dirigenziali giuste nei ruoli giusti, su tutte un direttore generale e un direttore sportivo che, proprio in questo momento, dovrebbe prendere in mano la situazione in ottica mercato; e infine mancano gli elementi di qualità e carattere per trascinare la squadra a un altro girone di ritorno da impresa.
I giallorossi cercano di isolarsi e lavorare e, dopo la pausa natalizia, sono tornati ad allenarsi agli ordini dello staff del tecnico Giacomo Modica per un richiamo di preparazione che porterà al primo impegno casalingo del nuovo anno contro l’Audace Cerignola (domenica 5 gennaio alle ore 15): squalificato lo stesso Modica per un turno, mentre out tra i pugliesi il centrocampista Paolucci e il difensore Visentin, fermati per due e una gara.
Il pre-seduta è stato caratterizzato, prima, da un colloquio a due tra allenatore e l’attaccante Luca Petrungaro che, nonostante i problemi fisici del dopo Potenza, si è allenato con il gruppo, e poi da un lungo discorso di Modica a tutta la squadra. Si proseguirà, fino a lunedì 30, con doppie sedute, poi un allenamento martedì mattina, breve pausa e la ripresa nel pomeriggio di mercoledì 1 gennaio.
Valutazioni in corso. Unico assente Samuel Blue Mamona, destinato a lasciare lo Stretto: l’esterno offensivo classe 2002, arrivato in prestito dalla Cremonese, ha collezionato 14 presenze (nessun gol) ma mai da titolare (poco più di 320 minuti). Possibili addii anche quelli del centrocampista Di Palma e degli attaccanti Luciani e Re, ma ci sarebbe l’interesse per altri elementi come l’esterno Lia, seguito da Cerignola e Trapani, per Anatriello, miglior marcatore con 6 reti, entrato nell’agenzia “Vigo Global Sport Services” del procuratore Claudio Vigorelli, o Petrungaro, ma considerato incedibile.
Il Messina deve cercare di trattenere i suoi pezzi migliori, ma anche muoversi in entrata: ci sarebbe l’interesse per un eventuale ritorno del difensore, classe 2001, Daniel Dumbravanu, che ha iniziato la stagione con la Lucchese (solo 6 presenze), e per l’attaccante Juan Ignacio Molina della Vis Pesaro (16 partite e 2 reti), ma il classe 1997 sarebbe nel mirino anche di altri club.

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