Juventus NG-Messina 2-0
MARCATORI: 23’ st Guerra, 46’ st Afena Gyan. JUVENTUS NEXT GEN (4-2-3-1): Daffara 6; Mulazzi 6, Scaglia 6.5, Citi 6.5, Puczka 6; Owusu 6 (19’ st Palumbo 6), Faticanti 6.5; Macca 6, Guerra 7, Cudrig 6 (25’ st Turco 6); Semedo 5 (20’ st Afena Gyan 7.5). A disp.: Vinarcik, Cat Berro, Savio, Aramadi, Ledonne, Gil Puche, Peeters, Papadopulos. All. Brambilla 6.5. MESSINA (3-5-2): Kaprikas 6.5; Manetta 6, Marino 5 (29’ st Adragna 5.5), Rizzo 5.5; Lia 6, Petrucci 5.5 (41’ st Cominetti sv), Garofalo 5.5 (28’ st Anzelmo 6), Frisenna 6, Salvo 5.5 (28’ st Morleo 6); Petrungaro 6, Anatriello 5.5. A disp.: Curtosi, Ndir, Mamona, Luciani, Ortisi, Di Palma. All. Modica 5.5. ARBITRO: Di Francesco di Ostia Lido 6.5. NOTE: 700 spettatori circa (400 gli ospiti). Ammonito: Macca (J), Semedo (J). Angoli: 6-2 per il Messina. Recupero: pt 0’; st 4’ Entra Felix Gyan e il Messina si arrende. La Juventus Next Gen ringrazia il suo attaccante, lanciato nella mischia da Brambilla nella ripresa, autentico mattatore nella vittoria dei bianconeri contro un buon Messina per oltre un’ora di gioco. Un assist e un gol per l’ex Cremonese, ancora una sconfitta esterna per i giallorossi, al sesto stop lontano da casa. Non è bastato il grande supporto dei tifosi giallorossi (non quelli della Sud, in sciopero contro l'attuale proprietà e contrari alle squadre B) che, nonostante i problemi societari, hanno sostenuto la squadra. Al 23’ della ripresa, il subentrato Afena Gyan scappa via a Marino e appoggia a centro area dove Guerra, mai pericoloso fino a quel momento, sfruttando il liscio in copertura di Rizzo, segna nella porta sguarnita. Sempre Afena-Gyan, nel recupero, spegne le speranze di rimonta: lancio di Guerra, l’attaccante fulmina sullo scatto lo stanco Manetta e davanti a Krapikas lo beffa con un piatto destro sul secondo palo. Fine dei giochi.