Ancora due giorni di allenamenti e poi sarà scontro diretto. Concentrazione massima verso il prossimo match in programma domenica 1 dicembre, quando il Messina sarà di scena allo stadio “Amerigo Liguori” per affrontare la Turris, la prima di tre sfide (poi Foggia in casa e Juventus Next Gen ancora in trasferta) che potranno dire molto in chiave salvezza. «Partite – come dichiarato dal terzino Giuseppe Salvo nell’ultimo post gara contro il Sorrento – che definiscono da che parte vuoi stare». E il Messina deve capirlo presto, perché le giornate passano e i punti diventano sempre più pesanti, soprattutto in partite che hanno un notevole peso specifico per la classifica. Cercasi reazione. Dopo le sconfitte subite contro il Team Altamura e il Sorrento, i giallorossi proveranno a ripartire dalla Campania, con la speranza di tutto l’ambiente che Torre del Greco possa rappresentare la svolta, così come nella scorsa stagione arrivò proprio in Campania sul campo della Casertana, battuta 2-0. Fischio di inizio alle 17.30 e sarà il terzo match stagionale che i biancoscudati giocheranno a metà pomeriggio di domenica: nelle altre occasioni, ma sempre tra le mura amiche, un pari per 0-0 contro il Monopoli (20 ottobre) e la vittoria, l’ultima fin qui conquistata, contro il Giugliano (1-0 il 10 novembre). Ci si affida a ogni dettaglio per riuscire a invertire la rotta e poter tornare in riva allo Stretto con qualche punto che sarebbe fondamentale perché eviterebbe il sorpasso dei corallini, che inseguono a -2 (11 punti, ma 5 di penalizzazione), ma anche per il morale e per una classifica fin qui troppo deficitaria e condizionata da errori e rimpianti. Serviranno la giusta e “cattiva” reazione da squadra, coraggio e molta attenzione, ma anche ritrovare quell’atteggiamento sbarazzino – come definito in passato dal tecnico Giacomo Modica – che ha contraddistinto la fase iniziale del campionato dei peloritani. Preparazione. Si deve andare oltre la delusione per i recenti risultati e sono stati giorni di lavoro intenso per capitan Manetta (entrato in diffida) e compagni: ieri mattina hanno svolto una seduta di allenamento sul sintetico del “Marullo”, con la consueta sgambatura del giovedì. Prove tecniche per l’allenatore Giacomo Modica, che ha valutato diverse soluzioni, anche se l’undici iniziale non dovrebbe cambiare molto rispetto a domenica (possibile il ritorno di Lia dal primo minuto), e provato schemi difensivi e offensivi, cercando di dare maggiore vivacità alla manovra e, soprattutto, lucidità e concretezza negli ultimi metri. Oggi in programma un solo allenamento al mattino a Bisconte, mentre domani la rifinitura e, dopo pranzo, la partenza verso la Campania.