Parola al campo mentre fuori tiene banco la questione della cessione del club, dopo il preliminare firmato giovedì scorso nello studio del notaio Silverio Magno. Parola al campo dove il Messina ha bisogno di punti pesanti in ottica salvezza nella sfida interna contro il Sorrento, squadra che in questo momento precede quella peloritana di 8 punti in classifica. Per la graduatoria ma anche per il morale, considerato che il gruppo giallorosso arriva dalla sconfitta maturata a Bari contro l’Altamura, evitabile per i valori in campo e la dinamica della partita, apparsa condizionata dall’approccio iniziale e dagli episodi arbitrali.
Mister Giacomo Modica dovrebbe lanciare Salvo sulla corsia destra difensiva al posto dello squalificato Lia, mentre in mezzo c’è curiosità per capire quali saranno le scelte. Per il resto capitan Manetta non si tocca, accanto Marino con Rizzo che potrebbe essere dirottato sulla corsia mancina, specie se negli altri reparti dovessero essere piazzati gli altri under.
Cinque per tre maglie a centrocampo, con la casella di play a determinare le restanti dinamiche. Da vertice basso può agire infatti Petrucci che in Puglia però non ha brillato, a differenza di Anzelmo che è subentrato bene. E poi da non trascurare l’ipotesi Pedicillo, impiegato in quel ruolo in un paio di occasioni. Rientra Frisenna nella tradizionale posizione di mezzala, disponibile anche Garofalo. Davanti con Petrungaro, da terminale dovrebbe tornare Anatriello dall’inizio, mentre l’altra punta esterna potrebbe essere Mamona che da settimane scalpita per una maglia da titolare. Altrimenti, il solito jolly Pedicillo se le altre caselle in mediana dovessero essere occupata nei modi cui sopra. In casa ospite, c'è voglia di riscatto dopo le tre partite senza vittoria (appena due punti conquistati). Barilari dovrà fare a meno di Guadagni squalificato, in attacco ci sarà però Bolsius nel 4-3-1-2 dove Cangianiello agisce da trequartista.
Tornando alle dinamiche societarie, sono adesse attese le mosse del ceo di AAD Invest Group, fiduciaria lussemburghese che ha sotoscritto giovedì sera il pre-accordo per il passaggio dell'80% delle quote dell'Acr Messina. Atteso il versamento delle cifre concordate per dare seguito all'intesa, che dovrebbe avvenire entro una decina di giorni. In città si respira parecchia curiosità sulle prospettive dell'operazione, sulla solidità degli investitori, anche sulle scelte che riguarderanno gli uomini-società (partendo dal nuovo presidente), considerando anche il mercato di gennaio all'orizzonte.
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