È un Messina consapevole dell’importanza del momento della stagione quello che domani salirà sul pullman per affrontare la trasferta barese di domenica con la matricola Altamura. La fase è delicata, il gruppo biancoscudato si è lasciato alle spalle il ciclo di partite contro le migliori formazioni del torneo e da qui alla fine del girone d’andata si troverà a vivere sei scontri diretti che diranno tantissimo sul destino al quale andranno incontro Manetta e soci nella seconda metà della stagione.
Avversario in forma. L’Altamura viaggia alla media di un gol a partita (14 in 14 giornate) e vive una striscia di cinque risultati utili consecutivi: dopo la sconfitta di Catania del 12 ottobre sono arrivate le vittorie con Latina e Juventus Next Gen e gli ultimi tre pareggi in fila con Casertana, Potenza e Turris. Un rendimento che ha proiettato i pugliesi al tredicesimo posto in classifica con 16 punti, con due lunghezze di vantaggio sulla zona playout e un entusiasmo crescente per una squadra che sa di dover lottare fino alla fine per conquistare una salvezza che sarebbe storica.
Prove di formazione. Giacomo Modica tiene sempre tutti sulla corda e le sue scelte, anche in virtù di un inspiegabile silenzio che dura da settimane, spesso sorprendono, come avvenuto anche nella partita con il Giugliano. L’esclusione di Rizzo, che era stato tra i migliori sia a Catania che nell’ora giocata con la Cavese, prima della sostituzione e del tracollo della squadra, non era preventivabile, e oggi non sarebbe da escludere una riproposizione dal primo minuto proprio dell’ex Recanatese che aveva fatto bene anche agendo da terzino sinistro o nella difesa a tre. In Puglia tornerà disponibile anche Salvo che ha scontato il turno di squalifica, ma Lia fin qui ha garantito un rendimento ampiamente sufficiente.
Rebus centrocampo. Senza lo squalificato Giulio Frisenna, il tecnico Modica è sicuramente chiamato a rivedere la propria linea mediana, magari ritrovando tra i titolari il play Petrucci, ai box nelle ultime settimane per un problema fisico e tornato in campo solo nel quarto d’ora finale con il Giugliano. Nel ruolo è stato adattato anche Pedicillo, togliendo però una dose di imprevedibilità a un attacco adesso in evidente difficoltà. E non solo sul piano numerico.
Astinenza. Nelle ultime otto gare il Messina ha segnato appena tre gol e nel reparto offensivo non si può prescindere da Petrungaro, il più in palla del momento e che sta sopperendo alle incertezze palesate dai vari Re, Luciani e Mamona e anche al momento di appannamento vissuto da Anatriello. Una sola rete in 11 giornate dopo la partenza sprint per il ragazzo arrivato in prestito dal Bologna che, al di là dei gol, non è tornato sui livelli prestazionali di inizio stagione, forse anche a causa dei postumi della sublussazione alla spalla subita nella partita con il Monopoli.
Prevendita. Oggi, dopo la riunione e il placet del Gos, scatterà la prevendita per la partita con il Team Altamura in programma domenica alle 15 al “San Nicola” di Bari. I tifosi del Messina potranno acquistare i biglietti sul sito PostoRiservato.it al costo di 15 euro più diritti di prevendita fino alle 19 di domani.
Messina, ora i punti valgono doppio
Domani a Bari contro l'Altamura via al ciclo di scontri diretti fondamentali per provare a tirarsi fuori dalle secche della classifica
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