La Reggina strappa tre punti preziosi all'Igea Virtus. Decisivo il rigore trasformato da Ragusa
Nuova Igea Virtus Reggina 1-2
Marcatori: 29’ pt e 51’ st (rig.) Ragusa, 38’ pt Di Piedi. Nuova Igea Virtus: Belmonte 6 (49’ st La Rosa s.v.), Maltese 7, Ferrante 7, Biondo 7, Di Piedi 7,5, Trombino 6 (15’ st Trovato 6,5), Aperi 6,5 (43’ st Violante s.v.), Panebianco 6,5 (50’ st Sticenko s.v.), Balsano 6,5 (15’ st Siino 6), Calafiore 6, Maggio 6. All. Di Gaetano 6,5. Reggina: Lumia 5, Adejo 6,5, Salandria 6 (8’ st Renelus 6), Giuliodori 5,5 (35’ st Curiale s.v.), Ragusa 7,5, Dall’Oglio 5,5 (41’ st Urso s.v.), Bonacchi 6,5, Forciniti 6 (9’ st Vesprini 5,5), Ba 5,5, Girasole 6, Perri 6 (41’ st Cham s.v.). All Pergolizzi 6. Arbitro: Colelli di Ostia Lido 4,5. Note: spettatori 1500 circa di cui 300 da Reggio Calabria. Ammoniti Calafiore, Forciniti, Giuliodori, Biondo e Bonacchi. Angoli 6-4. Rec.: 2’pt, 5’st. La beffa per l’Igea Virtus si consuma nell’ultimo giro di orologio quando Colelli, fino a quel momento impeccabile, concede alla Reggina un rigore più che dubbio che Ragusa dal dischetto realizza consegnando ai suoi più del dovuto in termini di bottino finale. Al “D’Alcontres-Barone” è la squadra di Di Gaetano a sciorinare una prestazione migliore, amaranto invece troppo farraginosi e con scarsezza di idee in fase di costruzione. L’1-1 avrebbe rispecchiato meglio l’andamento di un match equilibrato e con poche occasioni, la topica dell’arbitro laziale invece ha privato l’Igea Virtus di un pareggio che ai punti avrebbe meritato.