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Il Messina cerca un “assetto base”. Modica studia un impianto stabile nel 4-3-3

Bisogna creare spazio per l’esperienza di Petrucci. Anatriello da laterale?

È di nuovo vigilia di campionato, terza giornata d’andata, sfida al Taranto per un Messina alla ricerca del primo successo stagionale, per iniziare a mettere in cascina punti importanti in chiave salvezza, anche per raccogliere qualche frutto del lavoro intenso (e “accelerato”) svolto dalla squadra agli ordini di mister Giacomo Modica.
L’allenatore dei giallorossi parlerà questa mattina alle 12, presentando la sfida coi pugliesi. Anche durante la partitella infrasettimanale al “Marullo” sono state provate più soluzioni nei vari reparti, esperimenti che lasciano spazio a diverse ipotesi rispetto a come l’Acr si presenterà in campo al “Franco Scoglio”, ancora alla ricerca di un assetto “base” che possa garantire copertura ma soprattutto pericolosità offensiva.
Aperti i ballotaggi in difesa (Ortisi-Salvo e Rizzo-Marino), ma qualche novità potrebbe anche esserci a centrocampo, con l’inserimento dell’esperto Petrucci davanti alla difesa per dare qualità e letture più mature alla manovra dei giallorossi. Non che Anzelmo abbia fin qui demeritato, anzi si è mosso con personalità da play, assicurando geometrie, ma il peso degli over in rosa va sfruttato anche per ciò che vale a livello di impatto in determinati momenti della partita. Intoccabile al momento è Frisenna, che veste i panni dell’under ma gioca assolutamente da “grande”, tecnicamente e umanamente. Garofalo dovrebbe andare a occupare il terzo slot. Attenzione anche al reparto offensivo, dove è stato testato Gennaro Anatriello da interprete laterale, potendo anche lasciare spazio all’impiego da terminale di Luciani o Cominetti, provato nella posizione di prima punta. Ma da esterni ci sono Petrungaro e Pedicillo, titolari a Potenza.
In attesa di capire se verrà tesserato Bradly van Hoeven, 24enne olandese che non sta dispiacendo allo staff tecnico. Per il suo ingaggio da svincolato, però, andrà trovata una soluzione rispetto al “listone Lega Pro”, liberando un posto per poterlo eventualmente inserire, con il rischio di tirare fuori qualcuno, continuandolo a pagare, ma non potendolo di fatto impiegare. Valutazioni sono in corso, ma un rinforzo viene ritenuto necessario per migliorare davanti.

 

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