Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, in difesa si può cambiare: rientra Manetta al centro, la novità potrebbe essere Salvo a sinistra

In arrivo un Taranto che ha vissuto un’estate molto movimentata. Riecco Fiorani da ex, avanti Varela

È un’antivigilia che ha già un peso specifico di un certo livello per il Messina, atteso sabato dalla sfida interna con il Taranto nel primo vero scontro diretto della stagione. Nonostante la gara arrivi appena alla terza giornata può rappresentare un crocevia dell’annata, iniziata non sotto i migliori auspici societari tanto per i peloritani quanto per i pugliesi.
Prove di formazione. Rispetto all’uscita di Cerignola, Giacomo Modica ritrova Manetta che ha scontato il turno di squalifica. Scontata la sua riproposizione al centro della difesa, probabilmente al fianco di Marino, con Rizzo che si accomoderebbe inizialmente in panchina dopo le prime due uscite da titolare. Tra chi scalpita alla ricerca di un posto nei primi undici c’è Giuseppe Salvo, entrato bene a gara in corso sia con il Potenza che a Cerignola, ma Lia a destra ha offerto ampie garanzie (al “Monterisi” è stato anche capitano). Potrebbe rischiare Ortisi, apparso non ancora al top. Intanto, si continua a valutare l’opportunità di tesserare Stefano Beltrame o Bradly Van Hoeven, aggregati al gruppo dall’inizio della settimana. L’eventuale ingaggio di uno dei due, costringerebbe il Messina a porre fuori lista qualcuno dei calciatori già in rosa: situazione difficile da dipanare, soprattutto per una società estremamente attenta agli aspetti economici.
L’avversario. Estate turbolenta a Taranto e piazza che contesta a gran voce il presidente Giove e con toni decisamente più alti rispetto a quelli riscontrati a Messina nei confronti del “collega” Sciotto: «Ci stiamo estraniando dai problemi extracampo» dice il tecnico Carmine Gauteri, reduce dal pari casalingo con il Latina e alle prese con una rosa interamente rinnovata negli ultimi giorni di mercato. A Messina potrebbero scendere in campo dal primo minuto i nuovi Marong e Shiba, mentre in mezzo al campo ci sarà l’ex Fiorani, tra i pochi reduci dalla passata annata. Davanti, invece, c’è tanta curiosità attorno a Lores Varela, attaccante ex Avellino in cerca di riscatto.
Prevendita. Dalle 12 di ieri, nei punti vendita autorizzati e sul sito PostoRiservato.it, è possibile acquistare i biglietti per assistere al match con il Taranto (calcio d’inizio alle 20,45). Costi invariati rispetto al debutto con il Potenza e a quanto comunicato in occasione della “presentazione” della campagna abbonamenti: 16 euro in Curva (9 euro il ridotto per donne, Under 16 e Over 65), 22 euro in Tribuna A (14 euro il ridotto). Sui social, intanto, monta l’ironia dopo il caso dei biglietti in stile “riffa” della scorsa gara casalinga. La speranza è che al botteghino del “PalaRescifina” siano stati risolti i problemi tecnici e che non vada via la corrente elettrica. Non ci saranno, come più volte annunciato, i tifosi organizzati della Curva Sud, che proseguono la protesta a oltranza: nessuna nuova circa l’incontro auspicatto dalla proprietà con la mediazione del sindaco Federico Basile.

Caricamento commenti

Commenta la notizia