Si torna in campo e forse è meglio così. Il Messina questa sera affronta la prima trasferta stagionale a Cerignola, con i tifosi dei gruppi organizzati al seguito che hanno confermato la protesta a oltranza, tradotta nell’assenza al San Filippo ma garantendo il sostegno lontano dalle mura amiche. “Parola” al campionato, mettendo da parte almeno per qualche ora i dissidi ormai permanenti tra buona parte della tifoseria e la proprietà, rottura che non sembra potere trovare “tregua”. E in attesa che venga chiarito cosa è successo negli ultimi due mesi in merito alla trattativa di cessione, avvolta nella riservatezza e morta nel mistero. Così, come se nulla fosse. La squadra, a maggior ragione con la parte del tifo più calorosa presente, punterà a conquistare la vittoria dopo il pari beffa interno con il Potenza. «Stiamo bene in questo momento - ha detto in sede di presentazione, attraverso i canali ufficiali del club, il tecnico Giacomo Modica - abbiamo avuto meno tempo di recuperare rispetto al Cerignola che ha giocato due giorni prima di noi, ma abbiamo cercato di bilanciare le energie che dovremo andare a spendere. Sono molto felice di quanto visto contro il Potenza ma ovviamente dobbiamo dare continuità, migliorare lo stato fisico e la qualità tecnica, sapendo che il campionato è tosto e difficile, ma siamo fiduciosi». Per quanto riguarda la formazione, potrebbe rivedersi dopo le prime due uscite ufficiali, uno schieramento più vicino al 4-3-3 offensivamente “classico” che predilige il tecnico. Come interpreti, senza lo squalificato Manetta, in difesa dovrebbero esserci Rizzo e Marino. «Quest’ultimo ha recuperato, come anche Cominetti, erano solo degli affaticamenti», ha svelato il trainer. Tra i convocati c’è anche l’ultimo arrivato Petrucci, centrocampista esperto che ha preso il posto di Franco: «Si tratta di un giocatore importante, ha qualità e spessore, deve calarsi dentro il nostro modello tecnico-tattico. Bisogna capire quanta benzina possa avere nelle gambe e cercare di portarcelo dietro come fatto con tanti altri, in attesa di recuperare anche Re e Morleo». Questi due sono out. C’è invece Petrungaro, che ha scontato il turno di squalifica e dovrebbe partire tra i titolari. Convocato il difensore centrale Bryan Mameli, classe 2007. Sull’avversario di turno, guidato dal siciliano Peppe Raffaele, Modica ha detto: «Affrontiamo una squadra importante che all’esordio è andata fuori a casa a fare 4 gol alla Juventus Next Gen. Il Cerignola si è ormai consolidato in questo girone e partecipa ai playoff da tre anni. Una formazione organizzata e molto forte, guidata da uno tra i più bravi allenatori della Serie C per quello che concerne il suo sistema di gioco. Raffaele è molto preparato e merita queste opportunità importanti per allenare una grande squadra». Intanto il Messina ha comunicato che si è insediato il nuovo direttore generale Pippo Trimarchi, già collaboratore lo scorso anno della società biancoscudata con l’incarico di responsabile dei rapporti istituzionali.