Un “giallo” sulla sede del ritiro pre-campionato del Messina. Nella serata di ieri la società giallorossa aveva comunicato ufficialmente che il raduno estivo si sarebbe svolto a Zafferana Etnea, località a circa 80 chilometri dallo Stretto e che era «stata scelta da mister Modica, avendola trovata idonea per la preparazione estiva». Dietrofront immediato, con tanto di cancellazione del comunicato dai canali social del club, che lascia così ancora in stand-by la decisione su un ritiro che – sempre secondo la nota – comincerà lunedì 22 luglio per concludersi venerdì 9 agosto, proprio alla vigilia dell’esordio stagionale sul campo del Crotone (sabato 10). Nonostante tutto, però, la sede di Zafferana Etnea dovrebbe essere quella prescelta per le prime fatiche stagionali e, in giornata, sarebbe previsto un ulteriore sopralluogo della struttura e del campo. Il comune in provincia di Catania avrebbe risposto a tutti i criteri cercati dallo staff tecnico e necessari per svolgere la preparazione, superando la “concorrenza” di altre località che, nelle scorse settimane, erano state visitate dal direttore sportivo Giuseppe Pavone e dall’allenatore Giacomo Modica. Acri nel cosentino, Castelbuono in provincia di Palermo o Santa Domenica Vittoria (che sembrava essere la prescelta, poi a quanto pare saltata per la distanza tra campo e alloggi). Intanto prosegue la protesta della tifoseria organizzata, con nuovi striscioni firmati dalla Curva Sud che sono stati apposti fuori dallo stadio “Franco Scoglio”. La linea è sempre la stessa: si chiede all’attuale proprietà di passare la mano.