Attendere prego. Gli operatori sono momentaneamente occupati in casa Messina, dove si continua a lavorare sottotraccia per scrivere il futuro prossimo, cioè la quarta stagione in Serie C. Il presidente Pietro Sciotto nei giorni scorsi è stato a Palazzo Zanca, rivelando di avere fatto tappa al Comune per motivi non solo legati all’Acr. “Dentro” la visita ci sarebbero il rinnovo dei rapporti con l’Ente per ciò che concerne l’uso dello stadio “Franco Scoglio”, con sullo sfondo la risoluzione di quelle problematiche che da anni emergono dall’utilizzo dell’impianto, alcuni dei quali sono comunque stati risolti o i disagi ridotti, come per la cura del manto erboso, mentre per altri si sta procedendo alla risoluzione. Quello degli impianti sportivi e delle strutture è uno dei nodi più importanti per lo sviluppo del progetto sportivo giallorosso. Serve una “casa” stabile per potere programmare orari di allenamenti ma anche progresso per il settore giovanile, che comunque come negli ultimi anni potrebbe essere “esternalizzato” attraverso una collaborazione con qualche società del territorio, anche della provincia. E anche per i campi d’allenamento si stanno vagliando diverse soluzioni, anche non direttamente nel capoluogo. I rapporti tra Messina e Comune sono comunque buoni, anche per ragioni di natura “politica”, e lo confermerebbe anche il probabile rinnovo della partnership con l’Atm, che nella stagione appena conclusa ha fornito un buon supporto. Intanto si aspetta di sapere definitivamente se il direttore sportivo Domenico Roma e l’allenatore Giacomo Modica rimarranno in biancoscudato. Poi si inizierà a guardare alla costruzione dell’organico, partendo dai cinque attualmente tesserati (qualcuno dei quali, come Emmausso, potrebbe pure salutare) e andando avanti coi tasselli nuovi per costruire una squadra all’altezza, anche più ambiziosa per puntare magari a quell’obiettivo playoff che sognano i tifosi ma anche la proprietà, sfumato in questa annata. Roma ha già segnato sul taccuino, seguendo diverse partite, alcuni nomi che potrebbero fare al caso della rosa. Ai vertici del club piacerebbe Andrea Ferrigno, classe 2001 originario di Gela, attualmente in forza all’Igea Virtus, che sarebbe all’esordio in Serie C ma ha dimostrato una crescita esponenziale e risolverebbe da subito una delle lacune più accentuate nell’ultima stagione, quella riguardante il terzino sinistro. Per quanto riguarda la parte amministrativa-burocratica, sono cambiate le scadenze relative all'iscrizione al prossimo campionato. Entro il 24 maggio andranno consegnati i documenti relativi alla disponibilità del campo di gioco, mentre l'iscrizione andrà definita entro il 4 giugno.