Messina, passi avanti per il Modica-ter. Il futuro potrebbe delinearsi già nei prossimi giorni
Tra riflessioni e silenzi, attese e incontri, il futuro del Messina potrebbe delinearsi già nei prossimi giorni, con la settimana in corso che riveste i contorni delle decisioni risolutive. Realtà vissuta alla fine di ogni campionato da quando Pietro Sciotto ha assunto la presidenza del Messina, ma stavolta il tempo a disposizione del massimo dirigente biancoscudato è minore, considerato che l’iscrizione alla prossima Serie C dovrà essere perfezionata entro il 4 giugno. Meno di un mese per la dirigenza giallorossa che dovrà definire il proprio futuro entro breve. Chi ha tempo… Ogni giorno ha così un peso specifico importante nella programmazione della nuova stagione sportiva. Prioritaria è la situazione relativa al prolungamento dei contratti del tecnico Giacomo Modica e del direttore sportivo Domenico Roma: le parti si sono già incontrate almeno due volte dopo la gara di Monopoli, la prima in un locale della provincia tirrenica, la seconda domenica al “D’Alcontres-Barone” di Barcellona Pozzo di Gotto. Sciotto e Modica, insieme a Immacolato Bonina, hanno assistito a Nuova Igea Virtus-Reggina, gara che ha chiuso la stagione regolare della Serie D e terminata sul punteggio di 1-1. Sorrisi e clima disteso nelle foto scattate in tribuna, segno di come si possa immaginare la prosecuzione del rapporto con il tecnico di Mazara del Vallo. Anche se un colpo di scena non stupirebbe nessuno. Interventi al “Franco Scoglio”. Modica avevo posto quasi come condizione primaria una migliore organizzazione dal punto di vista logistico. La chiusura anticipata del rapporto con il Camaro dovrebbe allontanare il Messina dal “Marullo” del rione Bisconte, con la squadra che dovrebbe trovare un nuovo quartier generale. Quelle che migliorano, però, sono le condizioni del “Franco Scoglio”, oggetto in questi giorni di interventi di manutenzione straordinaria al fondocampo, con il manto erboso che sarà rinnovato dopo l’ultimo concerto in programma (9 luglio, Max Pezzali). Intanto, nella giornata di lunedì sono stati sostituiti i serbatoi necessari per l’irrigazione del prato verde, alcuni dei quali bucati e ormai inutilizzabili. La squadra. Il buon campionato disputato dal Messina ha permesso a diversi calciatori della rosa biancoscudata di potersi mettere in mostra e già appetiti da formazioni di Serie B e C. Tre dei cinque calciatori che saranno ancora sotto contratto, avranno un mercato importante: Emmausso, che ha chiuso la stagione in doppia cifra nonostante gli alti e bassi che ne hanno caratterizzato l’intera carriera, piace da tempo all’ambizioso Trapani del presidente Antonini, neopromosso in Serie C, ma su di lui avrebbe messo gli occhi anche un club di Serie B. Frisenna e Salvo, le giovani sorprese più liete della stagione, piacciono a tantissime società di terza serie e sul terzino classe 2003, già nel corso del campionato, avevano mostrato interesse pure Catanzaro e Venezia.