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Un Messina vigoroso, qualità e anima. Manetta: "Stiamo prendendo sempre più consapevolezza"

Domani si torna in campo per sfidare il Sorrento privo di Vitale. Migliorano Pacciardi e Polito, scalpita Firenze

Il quinto risultato utile consecutivo testimonia lo straordinario momento di forma di un Messina che resta a -4 dai playoff ma accresce notevolmente la propria dose di autostima, dimostrando che, adesso davvero, può giocarsela con tutti. Avere vinto ad Avellino, corazzata che lotta per il primato, dopo avere piazzato il blitz anche a Caserta, conferma le certezze tecnico e fisico che il gruppo può vantare. Non è un caso, visto che storicamente le squadra “zemaniane” di Modica riescono a dare il massimo spesso e volentieri tra febbraio e marzo, quando avviene la piena assimilazione dei concetti di gioco ma anche la totale esplosività sulle gambe.
I numeri sono chiari come anche il livello delle prestazioni, che ha dato consapevolezza di quanto questo gruppo abbia ormai un’anima ben definita. Ovviamente, questo è frutto del lavoro dello staff tecnico ma anche dell’interpretazione sempre crescente dei singoli. La leadership e le giocate di alcuni elementi come FumagalliF, le risposte continue di giovani come Ortisi, Frisenna, Zunno e l’ultimo arrivato Dumbravanu. L’assetto col trequartista che continua ad esaltare le caratteristiche di Emmausso. Assente Rosafio per un piccolo problema fisico, dentro Ragusa che ha dato un ottimo contributo di “presenza”. Plescia ha lottato e lavorato duro, non è riuscito ancora a sbloccarsi ma il gol liberatorio arriverà.
Protagonista assoluto Marco Manetta, match-winner, contento nel post-gara: «A livello personale sono molto soddisfatto per il gol vittoria, un successo importante perché l’Avellino doveva vincere per forza e noi abbiamo dato continuità di risultati. È stato un bel gol, perché è valso i tre punti, questa è la cosa più importante. Lo dedico a mia moglie per il suo compleanno e agli splendidi tifosi che ci hanno seguito. Rispetto alla gara d’andata stiamo prendendo più consapevolezza nel nostro gioco, ci siamo anche amalgamati meglio».
Ieri ripresa del lavoro nella tarda mattinata al “Marullo”. Hanno lavorato tutti compresi Polito e Pacciardi, entrambi sulla via del recupero ma ancora in dubbio per domani. Da capire anche l’eventuale impiego dal primo minuto di Rosafio, così come se Modica opterà per un turnover anche ridotto. Tra le novità, potrebbe esserci Firenze per Franco. Stamattina rifinitura sempre a Bisconte in vista della sfida a un Sorrento che attualmente precede i peloritani di quattro punti ed è reduce dalla sconfitta interna per mano del Picerno. Squalifica per il dg Antonio Costa (fino al 16 febbraio, espulso al “Partenio”). I campani saranno privi dello squalificato Gaetano Vitale.
Intanto dopo un confronto con i responsabili della sicurezza delll'Acrsulla potenziale criticità di parcheggio nell’area dello stadio "Franco Scoglio", vista la presenza del "Circo Orfei", in concomitanza dell’incontro (ore 18.30) , «si è ritenuto opportuno - comunica l’Amministrazione comunale - aprire le aree Giallo e Verde, per avere una maggiore disponibilità di posti auto al fine di garantire la sicurezza e l'ordine pubblico». Diverse le iniziative del club, ribattezzate “Poliamore” per accrescere l’afflusso nel giorno di San Valentino.

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