Fatica a decollare il mercato del Messina. Eppure dovrebbe essere già in una fase di volo ben avviata con l’organico a disposizione di Giacomo Modica che si è ridotto all’osso tra partenze già ufficializzate, infortuni e squalifiche. Restano da colmare, in maniera prioritaria, le caselle di secondo portiere, dopo la rescissione con De Matteis, e di terzino sinistro, con i biancoscudati che nel prossimo turno si presenteranno a Caserta senza lo squalificato Ortisi e con Tropea che in settimana dovrebbe interrompere ufficialmente il proprio rapporto con il Messina. Con il cosentino La Vardera destinato proprio alla Casertana, resta oggi il solito Polito da adattare sulla corsia mancina.
Sul fronte opposto, perdurando l’assenza di Damiano Lia, ci sarà ancora il 2003 Giuseppe Salvo, costantemente tra i migliori in questa fase di stagione e titolare nelle ultime quattro uscite: «C’era un po’ di tensione nelle prime partite – dice ad “Antenna giallorossa” – poi ho acquisito sicurezza e tutto è venuto più facile, tanto che adesso sono più sereno e anche la giocata riesce meglio. Sto apprendendo molto da Lia e tutti i compagni più grandi, ma al di là di chi scende in campo, dobbiamo farlo da squadra e capire che rappresentiamo Messina, una piazza blasonata. E poi i tifosi, dopo le sofferenze degli ultimi anni, non meritano questa posizione di classifica: dobbiamo andare a Caserta con questo pensiero, cercando di portare punti pure da una trasferta così difficile».
Messina rappresenta la prima esperienza tra i professionisti per Salvo, cresciuto nel settore giovanile della Folgore Milazzo e poi formato negli Allievi regionali del Camaro. Successivamente il passaggio alla Nissa in Eccellenza e le esperienze in Serie D con Sancataldese e Sestri Levante, prima della chiamata del Messina: «L’anno scorso non è stato facile sul piano personale – continua – non ho trovato spazio, ma ho imparato che il calcio è fatto di alti e bassi, non solo individualmente, ma anche collettivamente e penso anche al difficile mese di novembre che abbiamo passato. Alla chiamata del Messina non potevo dire di no, è un grande onore vestire questa maglia, ma è bello anche stare a casa e vivere quotidianamente con la mia famiglia: devo tutto ai miei genitori, mi seguono tanto e hanno fatto molti sacrifici per me».
Giudice Sportivo. Confermata la squalifica di un turno per Ortisi e Scafetta; seconda ammonizione stagionale per il tecnico Giacomo Modica. Numerose, poi, le ammende comminate alle società del Girone C. Colpito anche il Messina con una multa di 200 euro per «cori offensivi nei confronti dell’arbitro, ripetuti per due volte». Punite anche Casertana e Latina (1000 euro), Brindisi (700), Juve Stabia e Monterosi (200). Capolista del campionato che nelle prossime tre partite dovrà fare a meno del proprio allenatore Guido Pagliuca, squalificato «per avere, al termine della gara, tenuto una condotta violenta nei confronti di un proprio calciatore, colpito con uno schiaffo al volto».
La designazione arbitrale. Casertana-Messina sarà diretta dal signor Samuele Andreano di Prato, coadiuvato dagli assistenti Dell’Arciprete di Vasto e Nigri di Trieste.
Messina, il mercato fatica a decollare. A Caserta senza Ortisi e Scafetta
In vista della prossima sfida restano da colmare, in maniera prioritaria, le caselle di secondo portiere e terzino sinistro
Caricamento commenti
Commenta la notizia