Allenamento pomeridiano ieri a Bisconte per il Messina. Sempre out Buffa, assente per terapie mentre Lia ha svolto ancora lavoro differenziato. Oggi rifinitura al San Filippo, al termine della quale tornerà a svolgersi la conferenza stampa pre-gara, alle ore 11,45, che mancava all’appello da qualche settimana. Un buon segnale distensivo e propositivo in vista del girone di ritorno. Con all’orizzonte la sfida al Cerignola, mister Giacomo Modica, con il mercato in fermento e alcuni elementi che potrebbero lasciare lo Stretto, dovrà capire quale formula “adottare” per affrontare i pugliesi. Si ripartirà ovviamente dal 4-3-3, con Fumagalli tra i pali, a destra Salvo e a destra Ortisi stante la cronica e ancora irrisolta carenza di un terzino mancino di ruolo (non si è ancora sbloccata la trattativa per La Vardera, legata a un acquisto in difesa del Cosenza che libererebbe il trasferimento del giovane palermitano all’Acr). In mezzo punto di riferimento Manetta, l’altro centrale dovrebbe essere Pacciardi, favorito su Polito. In mediana si riparte da Firenze play, alla ricerca della continuità di impiego e rendimento proprio nel ruolo nel quale ha fatto intravedere qualcosa delle sue qualità nella coda del 2023. Ai suoi lati probabile la presenza di Franco da una parte e Frisenna dall’altra, seppur l’ex Licata pare insidiato da Scafetta. Una delle mezze ali sarà sicuramente un under. In attacco, infatti, si va verso il trio pesante composto da Plescia (in piena ripresa dopo l’intervento alla mano), Emmausso e capitan Ragusa. Difficile che possa essere gettato subito nella mischia Rosafio, giunto in città mercoledì e che ha svolto giovedì il primo allenamento coi compagni. Probabile un suo inserimento in corsa, nel secondo tempo, ma occhio alle sorprese. In casa Cerignola si rivede Allegrini, dopo un affaticamento muscolare è rientrato in gruppo, così come Bianco (aveva avuto un problema al polpaccio) e Rizzo (negativi gli esami alla coscia). Ancora differenziato parziale per Sain Maza, reduce da una lesione a livello del collaterale del ginocchio destro. Non del tutto rientrato Ghisolfi, così come Ligi e Tentardini, per cui si procederà a ulteriore valutazioni nelle prossime ore. Ancora fermo l'ex Martinelli per una lesione al polpaccio. Da capire chi, degli atleti in ripresa, verrà convocato. I gialloblù (che fuori casa fin qui hanno fatto 2 vittorie, 7 pareggi e solo una sconfitta ad Avellino) torneranno in campo dopo i due successi contro Giugliano e Foggia, quindi con il morale alto per la truppa di Ivan Tisci, che vanta nove punti in più dell’Acr Un solo precedente in Sicilia tra le due formazioni: 0-1 lo scorso 5 febbraio al “Franco Scoglio” con una rete di Ruggiero di testa al 28’, gara che segnò l’esordio in giallorosso di Ortisi e Ragusa, ingaggiati nel mercato invernale.