Ripresa a gran ritmo per il Messina che, dopo un giorno di pausa per il Capodanno, si è ritrovato al “Marullo” per il primo allenamento del nuovo anno. Tanta corsa ed esercitazioni per aprire la settimana tipo che porterà al primo impegno ufficiale del 2024 e del girone di ritorno contro i pugliesi dell’Audace Cerignola. Si riparte contro una squadra che ha chiuso l’andata all’ottavo posto con 28 punti, in serie utile da tre giornate e che ha perso solo una volta nelle ultime otto gare. Un avversario ostico e da affrontare con la migliore formazione possibile, a livello di uomini, ma anche mentale e fisico. Per questo mister Giacomo Modica ha ricominciato con la solita grinta, chiedendo massima concentrazione ai suoi, soprattutto in un mese, quello di gennaio, nel quale voci e indiscrezioni di mercato non aiutano a restare sempre lucidi. Le richieste del tecnico sono chiare, perché chi indossa la maglia del Messina e finché la indosserà non deve né risparmiarsi né pensare ad altro che non sia il campo e il prossimo avversario. Giocatori avvisati e... pedalare. La prima razione di lavoro è stata solo l’antipasto di una settimana intensa perché i giallorossi vogliono riprendere dando continuità ai quattro risultati utili consecutivi e, dopo il pari contro il Monopoli, sfruttare un altro turno casalingo per ritrovare il successo, magari tirandosi fuori dalla zona playout approfittando delle sfide che attendono le rivali: il Monopoli ospiterà la Casertana, la Turris farà visita al Benevento dell’ex giallorosso Gaetano Auteri. Solidità e mercato. La svolta nell’ultimo mese di campionato è arrivata anche grazie a una maggiore attenzione in difesa, con appena una rete subita in quattro gare. «È merito di tutta la squadra, dagli attaccanti che aiutano alla difesa. È importante non prendere gol perché vuol dire portare punti. Il 90% delle volte in cui non abbiamo subito gol abbiamo vinto, tranne a Potenza ma Franco aveva segnato un gol regolare», ha ricordato il difensore Marco Manetta, pronto a faticare duramente per affrontare la seconda parte di stagione: «Stiamo lavorando per farci trovare pronti per il ritorno, per ripartire carichi e con entusiasmo. Come ci dice il mister, in campo dobbiamo essere animali da battaglia. Il lavoro per questa squadra è una base fondamentale, poi servono cuore e testa». Concentrazione massima, quindi, verso il Cerignola: «Sarà una partita dura, contro una squadra ostica e con ottime individualità, ma in casa dobbiamo cercare di fare un’ottima prestazione», ha sottolineato Manetta, che sa bene le difficoltà legate alla ripresa e al periodo di mercato: «La squadra ha lavorato con armonia. Aspetteremo i rinforzi e dovremo cercare di integrarli velocemente in un gruppo unito e che sta bene perché a gennaio c’è poco tempo».