Messina con la grinta del “gladiatore” Manetta: «L’entusiasmo può darci la spinta giusta, ora vogliamo 6 punti prima di Natale»
Continua forte l’eco per la vittoria nel derby con il Catania per un Messina che, al tempo stesso, è consapevole di non poter vanificare quanto di buono mostrato con gli etnei, lasciandosi andare a facili entusiasmi. La sfida con il Potenza di sabato darà tante risposte sulla crescita, soprattutto in termini di personalità, del gruppo peloritano che andrà a caccia del terzo risultato utile consecutivo. Messina che è tornato a far punti dopo aver blindato nuovamente la propria difesa, rimasta inviolata sia con il Monterosi che con il Catania e nella quale Marco Manetta continua a mantenere alti standard di rendimento. «Sappiamo di aver ottenuto un successo storico – dice l’ex Taranto – perché il derby non si vinceva da vent’anni. Siamo contenti, lo dedichiamo ai nostri tifosi perché per loro era una partita importantissima e noi abbiamo solo cercato di onorare la maglia nel miglior modo possibile. Sappiamo che, se non prendiamo gol, al 99% vinciamo perché noi il “golletto” lo facciamo sempre, tanto che le vittorie sono venute tutte da “clean sheet”». L’emotività della vittoria con il Catania deve rappresentare quello slancio psicologico capace di regalare la svolta decisiva alla stagione del Messina: «A livello di entusiasmo – continua Manetta – può darci tanto. Ora mancano due gare importantissime prima di Natale, nelle quali dovremo cercare di ottenere il massimo. Il derby ci dà una carica in più per lavorare serenamente e con maggiore convinzione: per questo andremo a Potenza con una consapevolezza maggiore, coscienti di giocare su un campo difficile, ma credendo nei nostri mezzi e cercando di fare come sempre la nostra partita». Giudice sportivo. Duemila euro euro di ammenda per il Messina per i cori rivolti dalla Curva nei confronti della (assente) tifoseria catanese, ma anche «per non avere assicurato l’erogazione dell’acqua calda negli spogliatoi al termine della gara», stando a quanto si legge nel comunicato del Giudice sportivo. Inibizione fino al 19 dicembre per il ds Domenico Roma (multato anche di 500 euro), espulso all’86’ per proteste nei confronti dell’arbitro. Due, invece, le giornate comminate al fisioterapista Carmelo Cutroneo. Va in diffida Michele Emmausso che con il Catania ha rimediato la quarta ammonizione del suo campionato. Diario. Nel pomeriggio è in programma una partitella in famiglia sul sintetico di Santa Lucia del Mela per la truppa biancoscudata. Proseguono il percorso di terapie Lia e Buffa, difficilmente recuperabili per la gara del “Viviani”. Qui Potenza. È arrivata la rescissione consensuale con Alberto Colombo, l’allenatore che aveva guidato i lucani nella parte iniziale della stagione. Dopo l’esonero di Lerda e il rifiuto di Peppe Raffaele di tornare in panchina, per il momento la guida tecnica resta nelle mani di Pietro De Giorgio, reduce dal pareggio per 0-0 ottenuto a Foggia. Potenza che contro il Messina non potrà contare sul capitano ed ex di turno Salvatore Caturano, che dovrà scontare la seconda giornata di squalifica. Arbitro. Sarà Lucio Felice Angelillo di Nola a dirigere la sfida di sabato (calcio d’inizio alle 16,15) con il Potenza. Il fischietto campano sarà coadiuvato dagli assistenti Marco Colaianni di Bari e Matteo Lauri di Gubbio.