Messina-Giugliano 1-0
Marcatori: 17’ pt Plescia
Messina (4-3-3): Fumagalli; Lia (17’ st Ferrara), Manetta, Pacciardi, Polito (1’ st Ortisi); Frisenna (38’ st Buffa), Franco, Scafetta; Cavallo, Plescia (24’ st Emmausso), Ragusa (24’ st Zunno). All. Modica.
Giugliano (4-3-3): Baldi (29’ st Russo); Di Dio, Berman, Caldore, Yabre; Giorgione (1’ st De Rosa), Vogiatzis (29’ st Stabile), Gladestony; Oviszach (1’ st Nocciolini), Sorrentino (15’ st Salvemini), De Sena. All. Bertotto.
Arbitro: Luigi Catanoso di Reggio Calabria
Note Ammoniti: Polito (M), Yabre (G), Pacciardi (M), Berman (G). Espulso al 43’ st Pacciardi (M). Corner: 5-2 - Recupero: 1′ e 6′ st
Uno strepitoso gol di Plescia regala al Messina il secondo successo stagionale con l’1-0 sul Giugliano che vale l’approdo a quota 9 nella pancia della classifica.
Partita sostanzialmente equilibrata, con i campani che pungono per primi, ma si schiantano contro il palo centrato al 12’ dall’ex Gladestony Da Silva, il migliore in campo. Cinque minuti dopo l’episodio che decide il match: traversone di Frisenna, mossa dello scorpione di Plescia che inganna il portiere ospite (classe 2004) Baldi, colto in “libera uscita”. Un paio di occasioni per parte, ma poco da segnalare sul piano delle opportunità per una gara che scivola via senza particolari sussulti fino al palo esterno scheggiato da Franco nella ripresa.
Il Giugliano resta mentalmente in partita e cresce nel finale, quando mette in apprensione la difesa di casa con un paio di lanci lunghi: protagonista è sempre Nocciolini che prima mette a lato in diagonale, poi procura l’espulsione di Pacciardi all’88’ (fallo da ultimo uomo sull’attaccante ospite lanciato a rete) e infine chiama Fumagalli alla grande parata con una botta potente dal limite. Finisce dopo sei lunghissimi minuti di recupero, con il Messina che tira un sospiro di sollievo e si gode con la propria gente un successo di fondamentale importanza.
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