Si torna subito in campo e il Messina ha l’occasione di mettersi alle spalle, tornando a fare punti, il brutto pomeriggio di Potenza contro il Sorrento. Arriva però un avversario tosto come la Casertana, allestito in fretta e furia dopo il ripescaggio in Serie C ma con nomi di livello, alcuni dei quali, per ragioni diverse (ex o originari del territorio), conosciuti dalle nostre parti come Calapai, Matese, Damian e Montalto. «Quando si vince si vorrebbe allungare la settimana, godersi il successo, in questo momento sono contento di tornare subito in campo, abbiamo l’opportunità di giocare una gara importante, mettendo alle spalle il Sorrento, dimostrare a noi stessi, ai tifosi e alla società, che quella di Potenza è stata una giornata particolare e meglio di questa partita non può dircelo nessuno», riferisce senza mezzi termini, alla vigilia, mister Giacomo Modica.
Risposte da dare sul piano prima di tutto psicologico ed emotivo: «Con la squadra abbiamo parlato, visionato e visto dove migliorare. dobbiamo tornare a fare quello che è nelle nostre corde, dando risposte al nostro ambiente - ha proseguito -. Il contraccolpo c’è stato, spero sia di breve durata e che questa partita possa valorizzare le potenzialità del nostro organico, anche se ci contrapponiamo a una grande squadra che ha una rosa importante e nomi blasonati. Contano, ma la fame può fare la differenza».
Mister amici ma avversari. Su Cangelosi, tecnico dei campani, Modica ha detto: «Nutro stima per lui, abbiamo lavorato con Zeman, lui di più, c’è rispetto, amicizia ma è una partita e saremo avversari». Pensieri reciproci: «Ci conosciamo e questo vale per entrambi. Ognuno prepara la partita a modo suo, però in campo non andremo noi due ma Messina e Casertana. Bisognerà poi vedere l’interpretazione dei giocatori in base alle disposizioni».
Le ultime di formazione. Modica senza Scafetta, con un rebus in mediana considerate le non perfette condizioni di Giunta, Firenze (in dubbio, i convocati oggi dopo la rifinitura mattutina) e Franco. Visto l’impegno ravvicinato, potrebbe esserci una chance per Buffa, con Frisenna e Franco a completare il reparto. L’alternativa è l’avanzamento da mezzala di Ortisi con Tropea terzino sinistro. Ferrara incalza Pacciardi accanto a Manetta. Davanti Cavallo più di Zunno per avvicendare capitan Ragusa. Dall’altra parte, Soprano ha preso una botta al piede ma dovrebbe recuperare, Toscano dovrebbe invece partire dalla panchina. Turchetta ancora fuori, non è convocato Taurino a causa di un attacco influenzale. «Il Messina è una squadra che specialmente in casa ha messo in difficoltà oltre l’Avellino, battendolo, pure la Turris - ha ricordato Cangelosi -. Ha fatto bene anche contro la Virtus Francavilla, raccogliendo meno di quanto ha prodotto. Ha nel ritmo e nell’esuberanza la sua forza, non sarà una partita semplice».
Messina, con la Casertana per ripartire. Modica: "Occasione per mettere alle spalle Sorrento"
Stasera al “Franco Scoglio” il recupero della seconda giornata. Di fronte Calapai e Montalto, oltre agli ex Matese e Damian
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