Al via con Tiromancino la sedicesima edizione del festival Porto D’Arte, rassegna di musica, teatro e cinema che ha visto, nelle numerose edizioni passate, concerti e spettacoli di rilievo nazionale e internazionale: tra questi l’indimenticabile concerto di Sting nel 2011 al Castello a Mare e gli spettacoli di Franco Battiato, Riccardo Cocciante, Antonello Venditti, Gigi Proietti sino a Roberto Bolle e tantissimi altri artisti di richiamo e molto amati dal pubblico.
Il festival, ideato dalla società Terzo Millennio srl - Progetti Artistici è promosso e patrocinato dall’assessorato al Turismo della Regione siciliana e apre il sipario venerdì 22 novembre al teatro Golden di Palermo con il concerto, già sold out, di Tiromancino.
La voce e la sensibilità artistica di Federico Zampaglione, che ha da pochi giorni presentato il suo nuovo singolo Il Cielo, nato in un momento di grande difficoltà vissuto dal frontman della band a seguito di un intervento chirurgico, guideranno il pubblico attraverso un percorso musicale con melodie intramontabili di brani come La descrizione di un attimo, Per me è importante e Due destini, che trasporteranno gli spettatori in un viaggio che va oltre la semplice esibizione. Gli arrangiamenti, curati con una maestria che ha reso la band inconfondibile, sapranno donare nuove sfumature a ogni nota, creando un dialogo intimo e profondo tra palco e platea. Non mancheranno pezzi come Immagini che lasciano il segno, che faranno vibrare l’aria di ricordi e nuove emozioni, confermando l’abilità di Zampaglione di fondere poesia e musica in un unico respiro.
Si proseguirà mercoledì 27 novembre con lo spettacolo Omaggio a Gaber in collaborazione con il festival Orestiadi di Gibellina al Real teatro Santa Cecilia e giovedì 28 novembre con il concerto, già al completo, di Danilo Rea e Peppe Servillo. Gran finale sabato 14 dicembre al Teatro Golden con il concerto per la Pace, che vedrà protagoniste la cantante israeliana Noa con la sua la band, insieme a Gil Dor e, special guest, l’artista palestinese Miriam Toukan: si riuniranno sul palco per esibirsi in diversi brani performati in arabo, ebraico e inglese per celebrare la fratellanza tra due popoli storicamente separati da un conflitto che oggi vive la sua fase più critica.
“Il Festival – sottolinea l’organizzazione di Terzo Millennio – punta a destagionalizzare il turismo nella nostra città, intercettando turisti in un periodo, quale quello autunnale, in cui le iniziative musicali sono certamente minori rispetto alla stagione estiva. Grazie al patrocinio della Regione siciliana abbiamo fatto sì che i biglietti di ingresso siano a un prezzo più contenuto, così da offrire la possibilità di assistere a musica di qualità, con artisti di rilievo e prestigio internazionale, a un pubblico più eterogeneo”.
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