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L'ultimo saluto di Barcellona a Nino Cilona, quella morte improvvisa e un dolore indelebile

Si sono tenuti oggi i funerali di Nino Cilona, il geometra morto a 42 anni, si sono svolti in un clima di commozione generale, con la proclamazione del lutto cittadino, che ha coinvolto numerose persone che fin dalle prime ore del pomeriggio si sono radunate sul sagrato della Basilica di San Sebastiano Martire per attendere l'arrivo, per l'ultimo saluto, dalla casa dei suoi genitori del feretro. Tanti gli amici con i quali condivideva le sue passioni, soprattutto quelle sportive.

Una morte improvvisa che ha scosso chi lo conosceva e ne apprezzava le doti umane e professionali. Nino Cilona, aveva infatti tanti amici, con i quali amava compiere quotidiani rituali, come l'appuntamento quotidiano al bar per la colazione, da dove iniziava la sua giornata. Gli stessi amici che si stanno battendo per ricostruire ogni dettaglio pre comprendere come sia potuto accadere l'infortunio mortale. Anche perché il geometra Nino Cilona aveva una preparazione professionale tale da aver conquistato la fiducia dei suoi committenti.

Non a caso, era il tecnico fiduciario della Figc, la Federazione italiana gioco calcio, chiamato ad omologare i campi di calcio siciliani. Una morte causata dalle conseguenze delle gravi ferite riportate nell'infortunio sul lavoro avvenuto intorno alle 12,30 di sabato scorso in un capannone situato nell'area del Centro mercantile di Milazzo. Il tecnico che svolgeva la professione da 25 anni, in presenza di altri soggetti stava ispezionando il tetto sul quale si è aperta una voragine che lo ha fatto precipitare da un'altezza di circa 8 metri all'interno della stessa struttura. Pur gravemente ferito Nino Cilona non aveva perso conoscenza. Le sue condizioni si sono aggravate dopo le 16 di sabato, prima ancora che lo stesso potesse essere sottoposto ad intervento operatorio per bloccare l'emorragia diffusa tra torace e addome. La morte è sopraggiunta in terapia intensiva nel corso della mattinata di domenica scorsa. Compiuto il rito funebre si attendono gli esiti degli accertamenti investigativi che sono stati svolti anche ieri.

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