Sette regioni coinvolte, atleti provenienti da oltre quindici città italiane, quasi cinquecento partecipanti ai tornei e alle attività sportive, circa quattromila presenze nei vari momenti della manifestazione. Sono questi i numeri della prima edizione del “Parolimparty”, la mega convention multisport da spiaggia dedicata alle persone con disabilità organizzata al lido “Open Sea Aism” di Milazzo. Un vero e proprio successo per Mediterranea Eventi, Associazione Italiana Sclerosi Multipla e Bios, le tre realtà associative che hanno promosso la manifestazione con lo scopo di contribuire ad abbattere le barriere tra sport e disabilità promuovendo l'inclusione non soltanto per mezzo della pratica di attività fisica, ma anche attraverso momenti di incontro, confronto, divertimento, intrattenimento, e soprattutto di grandi emozioni. Tre intense giornate all’insegna dello sport, dell’inclusione, dell’intrattenimento e dello scambio hanno animato il lungomare mamertino con l’organizzazione di tornei, dibattiti, spettacoli, cinema e concerti. Un bilancio nettamente positivo per le tre associazioni promotrici che hanno realizzato la manifestazione grazie a una raccolta fondi e al contributo della Fondazione Vodafone attraverso il bando “OSO-Ogni Sport Oltre”. Decine e decine gli enti pubblici, le associazioni, le aziende e i privati cittadini che si sono spesi per sostenere la realizzazione dell’iniziativa che ha voluto, inoltre, celebrare in Sicilia il 50° anniversario di Aism. Una macchina organizzativa imponente che ha fatto squadra, punta a diventare rete e sta lavorando per esportare progetto, già a partire dal prossimo anno, anche fuori dai confini messinesi.
IL COMMENTO DEGLI ORGANIZZATORI: “Siamo entusiasti del risultato raggiunto – commenta Alfredo Finanze, presidente di Mediterranea Eventi – è stata un’esperienza che ha arricchito tutti quelli che l’hanno vissuta e che vogliamo assolutamente ripetere. Abbiamo ricevuto l’ok dal Comune di Milazzo per ospitare nuovamente la manifestazione, ma in cantiere, se continueremo a ricevere il prezioso sostegno della Fondazione Vodafone, c’è già la possibilità di replicare l’evento in almeno altre due città italiane”. “Con questa iniziativa – ha detto Angelo La Via presidente del coordinamento regionale siciliano di Aism – l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla nel suo cinquantenario di vita, ha voluto fare dello sport un baluardo di inclusione per le persone con disabilità e il successo del “Parolimparty” è la testimonianza di quanto sia necessario che la pratica sportive sia, senza barriere, un diritto di tutti”. “Abbiamo creduto fortemente in questo progetto – spiega Carmelo Lembo dell’Associazione Bios – che è stato abbracciato e sostenuto da tantissime associazioni, enti pubblici e privati, questa impostazione ci consentirà di poterlo esportare con successo anche fuori dai confini cittadini”. A determinare il successo della manifestazione è stato anche il grande supporto logistico e organizzativo dell’Amministrazione mamertina “Ci metteremo a lavoro sin da gennaio per ospitare nuovamente l’iniziativa – ha annunciato l’assessore alle Politiche sociali Giovanni Di Bella – non solo perchè è stata apprezzata da tutta la nostra comunità, ma soprattutto perchè tra i tantissimi volti del “Parolimparty” abbiamo conosciuto tanti ragazzi normali, tutti speciali”. "Lo sport rappresenta uno straordinario strumento di socializzazione e di inclusione. Dove c'è sport, ci sono dialogo e confronto e possiamo insieme superare barriere apparentemente invincibili, come talvolta sembrano essere quelle della disabilità - dichiara Maria Cristina Ferradini, consigliere delegato della Fondazione Vodafone Italia-OSO -, nasce proprio dallambizione di sostenere la crescita di comunità che riconoscano ed affermino i valori dello sport e promuovano un modello inclusivo di partecipazione, perché lo sport sia davvero un'opportunità per tutti, anche per coloro che affrontano situazioni personali di disabilita. Siamo felici di sostenere un progetto davvero ambiziOSO come Parolimparty, che grazie al crowdfunding, è riuscito ad coinvolgere cittadini e associazioni in una festa dello sport in cui tutti si sono messi in gioco. Se i valori di OSO dopo questa tre giorni di festa saranno condivisi e fatti propri da tutta la comunità avremo fatto un piccolo ed importante passo per contribuire alla crescita della nostra società verso un modello più inclusivo e aperto alle diversità".
I TESTIMONIAL: Tantissimi i volti noti che hanno voluto partecipare al “Parolimparty”: dai cestisti dell’Orlandina Basket al tecnico della nazionale paralimpica di Tiro con l’arco. Mentre i due “testimonial” scelti dagli organizzatori della manifestazione per promuovere il concetto di sport senza barriere sono stati Nadia Bala e Francesco Bonanno, la prima già nazionale italiana di Sitting volley, il secondo nove volte campione del mondo di Calcio balilla. Entrambi hanno sfidato i partecipanti nei diversi tornei e sono stati protagonisti di due momenti di confronto e dibattito durante i quali hanno testimoniato quanto lo sport possa cambiare in meglio la vita di chi è stato vittima di un incidente o è stato colpito da una malattia. “Dopo essere finito in carrozzina all’età di 14 anni, tutto il mio tempo l’ho dedicato prima alle moto e poi al Calcio balilla che è diventato non soltanto la passione della mia vita, ma soprattutto la mia battaglia quotidiana. Vorrei, infatti, - ha commentato Francesco Bonanno - che ottenesse un pieno riconoscimento a livello federale anche in modo da renderne la pratica gratuita”. “Non è stato facile accettare una condizione che ti cambia la vita, ma lo sport è stato la mia rivalsa, l’ancora attraverso cui mi sono ribellata” ha detto Nadia Bala che, subito dopo aver essersi cimentata per la prima volta sul Flyboard, ha aggiunto commossa “Non posso camminare, è vero, ma oggi mi avete fatto volare”.
I PARTECIPANTI: “Mi avete fatto vivere uno dei giorni più belli della mia vita” ha detto Marco Ciucci, atleta giunto a Milazzo da Ascoli Piceno per partecipare al “Parolimparty”. I sorrisi, i momenti di confronto e di incontro, i battesimi dell’acqua, lo scambio continuo di emozioni ed esperienze hanno reso la manifestazione un momento unico non solo per i tanti sportivi che hanno voluto prendere parte all’iniziativa, ma anche per tutte quelle persone che hanno avuto la possibilità di stare a contatto e conoscere meglio la realtà di chi è accompagnato da una disabilità. Tutti insieme, per abbattere le barriere, sia fisiche che culturali, attraverso lo sport, in una manifestazione che ha voluto coinvolgere e unire a 360 gradi chi ha partecipato. Alle stesse condizioni, si sono confrontati normodotati e soggetti con disabilità, campioni e amatori, adulti e bambini. E uno tra i messaggi più belli è arrivato dal piccolo Gabriele Cusumano, 10 anni, cestista in erba che ha voluto cimentarsi in una partita di basket 3 vs 3 in carrozzina: quando la mamma Rosssana gli ha chiesto come si fosse sentito nel giocare a pallacanestro per la prima volta su una carrozzina, ha risposto “Normale, mamma, mi sono sentito normale”.
TUTTI I NUMERI DELLA MANIFESTAZIONE: Sono stati in totale 466 gli atleti che hanno partecipato ai tornei o alle attività sportive organizzate nell’ambito della manifestazione. Le delegazioni sono giunte a Milazzo da ben sette regioni italiane: Calabria, Marche, Veneto, Toscana, Piemonte, Liguria e dalle nove province della Sicilia. Complessivamente i partecipanti ai vari momenti della manifestazione (tornei, dibattiti e spettacoli) sono stati circa 4000. Otto i tornei disputati: burraco; tiro con l’arco; calcio balilla, basket 3vs3 in carrozzina; sitting volley; nuoto; tennistavolo; beach bocce. Risultati trasmessi in diretta sul sito eventi.livinplay.com/parolimparty-2'018. Cinque attività sportive extra: flyboard; fitness; softair; doto; diving.
LA MACCHINA ORGANIZZATIVA: Per realizzate l’iniziativa, Mediterranea Eventi, Aism e Bios, le tre associazioni promotrici del “Parolimparty”, hanno messo in piedi una macchina organizzativa che è stata capace di coivolgere non solo altre realtà associative, ma anche numerosi enti pubblici, tantissime aziende e centinaia di privati cittadini. A supportare la realizzazione del “Parolimparty” sono stati: Regione Sicilia; Comune di Messina; Città metropolitan di Messina; Comune di Milazzo; Università degli Studi di Messina; Cus Unime; Ersu; Comitato Italiano Paralimpico Sicilia; Guardia Costiera; Esercito; Us Acli; Csen; Fpicb; Fitet; Finp; Fib; Fi Bur; Fit Arco; Federazione Italiana Pallanuoto comitato di Messina; Lions; Cral; Ammi; Movimento Sportivi Milazzesi; Legacoop. Gli sponsor dell’iniziativa sono stati: Fontalba; Miscela d’oro, RM- Raffineria di Milazzo; Gruppo Caronte & Tourist- Siremar; Lanese Assicurazione Cattolica, Bcp- Banca di Credito Peloritano; Ssr- Società Servizi Riabilitativi; Giuntabus trasporti; Love’s Sushi; Felice e Mario Calderone; Gazzetta del Sud; Uno Vending; Conoscenza medica; Pvk- Produzioni Video Karamella; One Shot; Cisk Birra; Lo Re; New Delta; Euromaster; Livinplay; Sottile Rent; Bisazza Gangi; Medical Ortho.
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