Avrebbe ammesso di essere fuggito a bordo della sua moto e di aver percorso un bel po’ di strade contromano nel centro della città e nell’orario clou della movida dei giovanissimi – erano le 20.30 del sabato sera – solo perché non voleva subire pesanti conseguenze a causa della mancanza di patente di guida e di assicurazione. Ma rischia di pagare con la giustizia un conto ben più alto di quanto temeva, il venticinquenne Domenico Papale, sfuggito sulla strada ma arrestato poco dopo a casa sua, dalle volanti della Polizia. Deve ora rispondere dei reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e di omissione di soccorso, oltre che di gravi violazioni del codice della strada.
Sfiorato un dramma da quei messinesi che si sono trovati in mezzo a quel pericoloso inseguimento da film: in particolare – riferisce la Polizia – un anziano che stava attraversando la via Cesare Battisti e per poco non è stato falciato dal fuggitivo in moto. Né va dimenticato che due persone a bordo delle due vetture urtate dalla volante lanciata all’inseguimento, e gli stessi due poliziotti inseguitori, hanno riportato ferite e contusioni. I due automobilisti con una prognosi di 7 giorni. Ma ecco la ricostruzione di quest’incredibile vicenda criminale del sabato sera, fatta dagli investigatori della Questura.
Tutto inizia alle 20.30 quando l’equipaggio di una volante vede uno scooter “Honda sh 300” con a bordo Domenico Papale, 25 anni, precedenti per droga, che sfreccia sul corso Cavour direzione via Tommaso Cannizzaro. A piazza Antonello la moto passa col rosso superando tutte le auto incolonnate. A questo punto l’equipaggio della volante, che cerca di scongiurare un dramma, intima invano l’alt e si mette all'inseguimento con sirena e lampeggianti. Lo scooterista, zigzagando a tutto gas imbocca a quel punto la via XXIV Maggio in controsenso, poi via San Domenico Savio sempre contromano e di nuovo il corso Cavour controsenso. E come se tutto questo non bastasse, sfreccia in via della Zecca e Cesare Battisti, Garibaldi e di nuovo Battisti.
Altre due volanti cinturano la zona e alla fine Papale percorre il corso Garibaldi contromano fino alla via Battisti dove rischia di travolgere un pedone anziano che sta attraversando la strada. E proprio qui, a causa della condotta pericolosa del fuggitivo, mentre continua a scappare imboccando per l’ennesima volta contromano la via Cesare Battisti, la volante si scontra lateralmente con due autovetture. I poliziotti prestano immediatamente i soccorsi ai due feriti, mentre altre due volanti si recano a Camaro a casa del 25enne che, pochi minuti dopo, viene bloccato. Il giovane ha già nascosto lo scooter, ma decide di consegnarlo, ed ammette le sue responsabilità. Sottoposto ai domiciliari, oggi sarà sottoposto al giudizio di convalida. Lo scooter è stato sequestrato.
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